...Sono stato sensibilizzato
da un amico su un dramma del nostro tempo che fa rabbrividire...
Lascio alla sua testimonianza spiegarvi "il caso" per il
quale pregare e agire così come possiamo...
Ti benedico
p. Dino
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...Ieri mattina ero
in macchina ed ascoltavo la radio quando è stata trasmessa
l'intervista di un uomo medio-orientale, che si stava
occupando a rischio della propria vita (è stato infatti
minacciato di morte) della piaga dello sfruttamento di
bambini nelle corse di cammelli nei paesi arabi.
Si tratta di bambini
che vengono impiegati come fantini sin da età molto precoci (a
partire dai 5/6 anni ), perché più sono piccoli e leggeri più
velocemente i cammelli riescono a correre: i piccoli sono
oggetto di traffico dai Paesi dell'Asia meridionale, del Nord
Africa e dell'Africa occidentale, dopo essere stati venduti
dalle famiglie o, addirittura, rapiti dai trafficanti e ridotti
in stato di vera e propria schiavitù.
Infatti, i bambini
dipendono totalmente dai datori di lavoro, sono oggetto di abusi
psico-fisici e vivono spesso segregati e fatti uscire solo per
gli allenamenti o le corse: durante le gare essi sono sottoposti
al pericolo di gravi ferite dovute alle cadute dai cammelli e
muoiono spesso schiacciati dagli animali in corsa.
Parlava delle
torture che vengono inflitte a questi piccoli, addirittura
elettro shock se si addormentano sul cammello; i bambini sono
costretti ad alzarsi all'alba e ad allenarsi fino al calare
della sera nell'arido deserto.
Quest'uomo è
riuscito a liberare molti di questi bambini e con essi vive in
una specie di casa famiglia, dove dice, "i bambini in me
trovano un padre, mi sorridono e io sono felice più di loro".
Durante l'ascolto,
preso dall'orrore delle testimonianze di quei poveri
bambini ho gridato "SIGNORE...!, PERCHE' ?"
Padre Dino, non si
parla molto di questo dramma, la nostra televisone è troppo
impegnata con i reality show, Grande fratello, l'Isola dei
famosi ecc. ecc..
Io mi vergogno di
questa indifferenza, mi rendo conto che anch' io non faccio
niente.
Ti chiedo Padre
Dino, dopo che hai letto di quegli orrori, di
sensibilizzare tutti i tuoi e dico anche miei amici della tua
rubrica, di parlare e GRIDARE quello che succede a quei poveri
ANGELI!
Un abbraccio
affettuoso, conto sul tuo interessamento, non lasciamoci
travolgere dall'indifferenza.
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