L’ultimo turno del campionato di eccellenza under 15 vede ancora vittoriosi i paladini contro l’ostica formazione del Cus Messina in una sorta di derby provinciale che all’andata aveva regalato grandi emozioni in una gara combattuta e vinta dai peloritani.
Sebbene con questo incontro non si giocasse alcuna posta di valore in merito alla classifica, appare subito chiara l’intenzione dei ragazzi di coach Franza di ribaltare quanto accaduto all’andata nell’impianto di località Conca d’Oro. Il primo quarto è di tipico stampo paladino e si chiude sul 20 - 9 soprattutto grazie ad una ottima intensità difensiva davvero fuori dall’ordinario per i locali. Il vantaggio si allunga di 3 punti all’intervallo lungo dopo un secondo parziale che comunque vede risvegliarsi gli ospiti, poco lesti oggi ad azionare i meccanismi difensivi fatti di tenacia e aggressività che hanno contraddistinto l’ottimo campionato dei messinesi.
Al rientro dagli spogliatoi coach Interdonato carica i suoi e comanda una difesa a zona 1-3-1 che inibisce e vanifica molte delle situazioni offensive per gli orlandini ma, allo stesso tempo, carica di falli i giocatori messinesi e manda continuamente in lunetta i locali che sfruttano l’occasione con buone percentuali. Non sono altrettanto buone le realizzazioni ai tiri liberi per gli avversari che in questo quarto avrebbero potuto accorciare di molto le distanze ma si accontentano di recuperare solo 5 lunghezze. Il ritorno dei peloritani non impaurisce l’orlandina che, nonostante le numerose palle perse, continua a mantenere la lucidità necessaria per non subire la rimonta e concludere vincendo meritatamente.
ORLANDINA BASKET – Cus Messina 79 - 71 ( 20-9 , 40-26 , 56-47 )
UPEA ORLANDINA BASKET: Vigorita 11, Sgrò 27, Gaglio, Starvaggi, Munastra 3, Bontempo 13, Paterniti 2, Crisà 11, Ipsaro, Galipò, Arto 12, Pultrone. All. Franza, Ass. Buscemi.
Cus Messina: Zaccone 23, Speciale 4, Valentini, Bonfiglio 6, Pino, Squillaci 3, Plutino 2, Augliera 23, Germanà 6, Mirenda 4. All. Interdonato
Arbitri: Cucè di San Piero Patti e Nostro di Messina.
A campionato concluso, il bilancio per i paladini è sicuramente positivo e sopra ogni aspettativa. Dopo una grandissima prestazione nella precedente stagione sportiva (quarto posto in campionato e accesso alle finali nazionali di Bormio), ripetersi e addirittura migliorarsi è missione difficile ma non impossibile per i giovani orlandini che concludono il torneo al secondo posto dietro la corazzata Trapani ma non sono secondi a nessuno in quanto ad impegno profuso. In competizione con realtà sociali cittadine in questo campionato di eccellenza, Capo d’Orlando è l’unico paese non capoluogo di provincia a presentarsi con una propria squadra e ad affrontare senza paura formazioni che possono contare su di un reclutamento atleti effettuato su base certamente più ampia rispetto ad una cittadina di 13.000 abitanti. Il resoconto è di 17 vittorie e di 3 sconfitte (2 contro Trapani e 1 contro il Cus Messina all’andata) maturate in gare combattute comunque fino alla sirena.
La seconda piazza regionale consente l’accesso allo spareggio interregionale che permetterà alla squadra vincente di partecipare al concentramento nelle Marche nei giorni 6, 7 e 8 Giugno. Da qui usciranno le formazioni che si giocheranno il titolo nazionale nella finale di Bormio dal 23 al 28 Giugno.
Lo spareggio (di cui ancora non si conosce la data) si giocherà contro la vincente del campionato calabrese in un doppio match che concederà ai calabresi il vantaggio di giocare in casa la gara di ritorno.
Alessio Buscemi
