ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
venerdì 23 dicembre 2005 at 16:46

Malgrado il clima pre-festivo sono giorni di intensi allenamenti per l'Upea che si prepara al doppio, difficilissimo, impegno di campionato: il 28 al “PalaDozza” contro i campioni d'Italia della Climamio Bologna, due giorni dopo al “PalaFantozzi” con la Carpisa Napoli. La vittoria ottenuta contro Varese ha caricato il gruppo che lavora in grande tranquillità ed è convinto che la strada che porta alla salvezza sia quella giusta, anche se ancora tanta ne dovrà essere percorsa prima di giungere al traguardo. Bocche cucite dal fronte societario in tema di mercato. Il direttore generale Francesco Venza e il direttore sportivo Diego Pastori sono al lavoro per assicurare a coach Perdichizzi l'italiano giusto per sostituire Traina. Ma non sarà facile muoversi in quello nazionale poiché Cavaliero non è detto che venga lasciato libero da Milano anche solo in prestito e, quindi, l'ipotesi di rivolgersi al sempre florido mercato degli argentini con passaporto italiano è sicuramente presa in considerazione. L'impressione è che la dirigenza voglia muoversi senza fretta anche perchè difficilmente il nuovo acquisto sarà un titolare. Per quanto riguarda le cifre e le statistiche dopo dodici giornate, si nota come l'Upea stia facendo complessivamente bene al di là della classifica che vede i paladini con uno score di 4 gare vinte e 8 perse. È in attacco che l'Orlandina si sta disimpegnando discretamente con 958 punti fatti (ottavo del torneo, media 79,8) mentre in difesa, migliorata contro Varese, si paga ancora il gap ai rimbalzi accusato prima dell'arrivo di Praskevicius (991 punti subiti, quindicesima, media 82,5). È anche vero, comunque, che si tratta di un trend che accompagna tradizionalmente le squadre di Perdichizzi che predilige un gioco rapido, con conclusione dell'azione molto prima dei 24'' a disposizione concedendo, quindi, più chance per l'azione avversaria. Nella classifica marcatori stanno facendo benissimo Perry e Carter. Il play, ripresentatosi a Capo d'Orlando con l'ennesimo taglio ai capelli “new look”, è il settimo realizzatore con 214 punti (17,8) anche se le palle perse (3,3) rappresentano un neo da eliminare presto. Il capitano ha abbassato la sua media nella gara con Varese ed ha all'attivo 203 punti (16,9). Come l'Orlandina tra i primi dieci della speciale classifica solo Avellino con Prato e Young può vantare due tiratori. Nel totale tiri l'Upea è dodicesima (347 tiri realizzati su 760 tentati, 45,7%), in quelli da due è dodicesima (265 su 512, 51,8%), dall'arco è tredicesima (82 su 248, 33,1%), dalla lunetta è tra le migliori (settimo posto con 188 su 259: 72,6%). Un mese fa i biancazzurri erano penultimi alla voce rimbalzi. Ma i netti progressi registrati, l'inserimento di Praskevicius, l'utilità di Ramelli, i miglioramenti di Jelic e l'intercambiabilità di Nnamaka hanno fatto balzare l'Upea all'undicesima piazza con quasi 32 rimbalzi di media. Laconica ancora la voce-assist (quart'ultimo posto con 9,5), bene nelle palle recuperate (settimo posto con 13,3, Carter terzo assoluto con 3,7). L'ex guardia di Napoli e Teramo ha anche la migliore valutazione di squadra (18,3, dodicesima assoluta), mentre il migliore rimbalzista è Nnamaka (7,2).

Giuseppe Lazzaro

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