ORLANDINA Basket

Corriere dello Sport
sabato 24 dicembre 2005 at 09:26

Due allenamenti oggi, uno domani, e due sedute anche lunedì. Le festività natalizie, nonostante l’ottima prestazione offerta dalla squadra domenica scorsa contro Varese, non inteneriscono Giovanni Perdichizzi che ha deciso di approfittare della settimana di sosta per proseguire con gli allenamenti in vista del doppio impegno di fine anno. Mercoledì sera l’Upea sarà di scena sul proibitivo parquet del PalaDozza, un impianto che rievoca il dolce ricordo della conquista della Coppa Italia meno di un anno fa. Ma la partita contro i Campioni d’Italia della Fortitudo sembra al momento una montagna troppo alta da scalare per i biancoazzurri.
Venerdì, invece, al PalaFantozzi, arriva il temibile Napoli che però spaventa meno l’Upea vista la scorsa settimana contro Varese.
«Quella di domenica scorsa- commenta Giovanni Perdichizzi - è stata la migliore Upea dell'anno perché alla fine abbiamo anche vinto, ma quella contro Biella e Roma la squadra non mi era affatto dispiaciuta. I miglioramenti individuali e la continua crescita di questa squadra emergono ogni settimana grazie al lavoro che viene svolto quotidianamente”.
“Comunque- prosegue il coach barcellonese- ci avviamo a chiudere un anno semplicemente fantastico per tutti noi. La promozione in Serie A e l’allestimento di un buon organico per puntare alla salvezza sono stati passaggi straordinari per una realtà come quella orlandina. Il fatto di essere poi una matricola che sino a questo mento gioca alla pari con tutte le avversarie, poi, ci regala grande soddisfazione, come quella di aver battuto una big del torneo come Varese.”
“In questo scorcio di campionato- aggiunge Perdichizzi- abbiamo ottenuto vittorie molto importanti, entrambe in trasferta, contro squadre che lotteranno come noi per la permanenza nella massima serie. Ovviamente sappiamo che il cammino è ancora lungo e dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e determinazione sapendo che le vittorie non devono esaltarci e le sconfitte deprimerci.”
Guardando al futuro, l’allenatore biancazzurro sfugge alla tentazione di stilare tabelle per la salvezza. “E’ un campionato molto equilibrato- dice- e dobbiamo prendere quello che viene giocando ogni gara al massimo delle nostre possibilità. E’ la strategia che usammo lo scorso anno e che ci ha permesso di centrare un traguardo storico come quello della promozione”.
L’inizio del 2006, per l’Upea, sarà comunque anche l’anno di un nuovo innesto per sostituire Brad Traina, tagliato quattro giorni fa dalla società.
“Siamo alla ricerca di un esterno comunitario o, preferibilmente italiano- conclude- purtroppo abbiamo serie difficoltà ad accontentare i presidenti di Coni e Giba che ci rimproverano di avere pochi atleti italiani in rosa. Ci guardiamo intorno e scopriamo che è difficile, soprattutto con il nostro budget, trovare giocatori di qualità che possano disputare questo torneo”.

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