ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
venerdì 6 gennaio 2006 at 09:14

Ultima seduta di allenamento oggi per l'Upea che domani partirà alla volta di Teramo per affrontare il primo impegno del 2006 in vista del doppio appuntamento in trasferta (seguirà quello di Reggio Emilia). Al “PalaScapriano” (arbitreranno Grossi di Roma, Filippini di Bologna e Pascotto di Portogruaro) sarà la terza sfida tra le due compagini con i precedenti (1-1) in parità (vinse l'Upea in B1 nel 2001 per 85-79, gli abruzzesi si presero la rivincita nel gennaio 2003 in Legadue per 84-68). Per questa settimana coach Perdichizzi dovrà accontentarsi del roster già visto contro Napoli e, al posto di Valenti (che sarà operato al menisco), toccherà a Fazio la convocazione unitamente a Sindoni che, momentaneamente, rileva Traina in attesa dell'esterno italiano da tempo cercato sul mercato. Teramo è una compagine dall'andamento strano, che viaggia bene in trasferta (ha vinto anche a Milano) ma che è andata incontro a continue “amnesie” in casa (ha anche perso consecutivamente e sempre per 78-82 contro Avellino e Viola, le ultime due in classifica). Il bilancio degli abruzzesi non è quello atteso alla vigilia (10 punti, 5 vinte e 9 perse) ma, nelle ultime settimane, l'ex trainer di Fortitudo Bologna, Messina e Ostenda, Matteo Boniciolli ha potuto allargare la rosa che si è arricchita degli arrivi del play Robert Fultz (proprietà Fortitudo) in prestito e del lungo Mike Bernard in uscita proprio dall'Upea. E questo permette di avere maggiori alternative nelle scelte, soprattutto sul perimetro. Proprio Joe Crispin è il giocatore più temuto tra gli esterni (terzo posto nella classifica cannonieri con 297 punti, 21,2 di media+3,9 assist), senza dimenticare gli sprazzi di classe di Holland. Ma è comunque sotto canestro che gli sforzi dei lunghi paladini dovranno raddoppiarsi visto che l'accoppiata formata da Lewis Sims (americano con passaporto spagnolo) e Pervis Pasco (recente vincitore della gara delle schiacciate all'All Star Game, 11,7 punti+10,4 rimbalzi) è molto temuta. Teramo ha segnato 1.138 punti (81,2), è il quinto attacco del torneo, ma subisce 1.187 punti (84,7): peggiore difesa del campionato. Una equazione sulla quale sicuramente Perdichizzi avrà lavorato molto per responsabilizzare i suoi giocatori in attacco ma anche per aumentare l'attenzione in difesa. Viceversa Capo d'Orlando si presenta con 1.102 punti fatti (78,7), undicesimo attacco, ma una difesa migliore (1.157 punti al passivo, tredicesima). Questo dicono le statistiche anche se sul parquet sarà tutta un'altra storia. Ma una Upea in buona condizione, la giusta mentalità e grandi motivazioni può senz'altro giocarsi la partita sino alla fine. In queste tre gare che restano prima di completare il girone di andata, uno sguardo vien dato anche al calendario delle avversarie dirette per la salvezza. Con una combinazione di risultati favorevoli, all'Upea potrebbero bastare due punti, quelli interni contro Roseto, anche se il vero obiettivo è andare al giro di boa a quota 12. L'esatta metà di quanti ne occorrono - sulla carta - per centrare la permanenza.
Giuseppe Lazzaro

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