ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
giovedì 19 gennaio 2006 at 09:08

Al bando polemiche e discussioni, tutti uniti per un obiettivo: vincere. L'ambiente cestistico paladino si ricompatta, anche se non vi sono state a dire il vero frizioni di alcuna natura, in vista dello scontro salvezza di domenica sera contro Roseto. E a prendere l'iniziativa è la stessa società per bocca del dirigente Carmelo Acefalo, responsabile di “Orlandina Team” (il gruppo di una settantina di operatori economici, imprenditori e privati che da due stagioni affianca la dirigenza nel duro lavoro di copertura economica). «Per dare slancio e fiducia al gruppo – dice Acefalo – tutti i tifosi sono invitati questa sera alle 18,30 al “PalaFantozzi”. Al termine dell'allenamento della squadra, staff tecnico e dirigenza incontreranno i sostenitori e ci sarà una sorpresa». Escluso, come qualcuno ipotizzava, che questa sorpresa sia la presentazione di un nuovo acquisto, Acefalo approfondisce i motivi dell'iniziativa. «È inutile ripetere la storia e la favola di questa società e del presidente Enzo Sindoni e di quello che è stato fatto. Siamo in un momento particolare, anche se perfettamente in linea con l'obiettivo della salvezza e non con l'acqua alla gola. Solo che abbiamo perso alcune gare già vinte in maniera sfortunata o per nostri errori banali, ma adesso siamo davanti ad una partita importantissima. In questi giorni è inutile stare a parlare di mercato, di questo o di quell'altro giocatore, di chi fa bene e chi meno. In questi giorni che ci dividono dalla partita tutti dobbiamo essere compatti per raggiungere l'obiettivo della vittoria. Da qui la nostra iniziativa che intende coinvolgere maggiormente i nostri tifosi, già straordinari e calorosi e responsabilizzarli, oltre agli aspetti tecnici che a loro competono e al coach Giovanni Perdichizzi». E la grancassa del tifo ha subito risposto presente, tanto che il forum del sito ufficiale della società è intasato di messaggi che incitano alla battaglia sportiva e a sostenere la squadra. «In un momento particolare – afferma Gianfranco Santoro, tra i pionieri dei “White Blue Capo” con i suoi 36 anni – sentiamo l'esigenza di stare vicini alla squadra più che mai. Noi ne abbiamo viste di tutti i colori in giro per l'Italia e la mia emozione più grande è stata quella di essere presente a Milano e vedere la mia squadra del cuore, la mia “piccola” Capo d'Orlando, sfidare e anche giocare bene contro i colossi dell'Armani Jeans. Ecco, abbiamo questo patrimonio che tutti dobbiamo difendere, ognuno per le nostre competenze. Al diavolo il rendimento di Perry a Reggio Emilia, nessuna polemica per il fatto che ancora non è arrivato l'esterno italiano che la società cerca, bisogna stare tutti uniti per vincere domenica». Non è escluso che gli stessi “Wbc” che saranno sostenuti dalle sezioni esterne di Roma e Rocca di Caprileone non espongano, con scritta in inglese, uno striscione d'incoraggiamento ai giocatori insieme all'altro club organizzato, la “Banda 'nuatri”, prima della palla a due. In questa maniera anche il clima sul parquet è più tranquillo e gli allenamenti stanno proseguendo con serenità e concentrazione, pur davanti a tutte le difficoltà attuali con l'assenza dell'infortunato Praskevicius. Intanto la società rende noto che per le tre prossime gare casalinghe (Roseto, Virtus Bologna, Milano) si potrà acquistare in blocco un unico biglietto di 50 euro per la gradinata, 65 per la tribuna laterale numerata e 80 per la tribuna centrale numerata. Viceversa, per le partite contro Virtus e Milano, i prezzi saranno 20, 25 e 30 euro.
Giuseppe Lazzaro

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