ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
lunedì 13 marzo 2006 at 09:28

Tanto rammarico. Anche al "Pala Carnera" l' Upea ha confermato i netti progressi dell'ultimo mese, soprattutto in termini di coesione di gruppo, ma ha ceduto nel finale alla Snaidero, sprecando una grande occasione proprio quando gli arancioni di casa sembravano alle corde.
Giudizi. Perdichizzi ha preparato benissimo il match di Udine, mettendo la tenaglia ad uno dei migliori sesti uomini del torneo (Di Giuliomaria) e con la zona che ha spesso imballato i tiratori di casa. Ma il tecnico barcellonese (voto 5) ha avuto l'ostinazione di rimettere in campo lo "starting-five" iniziale nei minuti finali con l'illogica esclusione di Esposito (dopo una tripla) e Nnamaka. Levin (6): il play svedese non velocizza l'azione per proprie caratteristiche ed è troppo prevedibile. Perde pure 4 palloni. Gioca 13' per i 4 falli di Perry ma nell'ultima frazione ha il merito di limitare le scorribande del pericoloso Allen. Esposito (6,5): l'atteso debutto dell'esterno casertano non ha deluso. Anzi. Dopo il naturale ambientamento, è perfettamente entrato in partita e, malgrado i fischi dei suoi ex tifosi, ha avuto un buon impatto nel suo ritorno in A. Segna 6 punti, infilando i suoi primi canestri in maglia Upea con un tiro libero, una penetrazione conclusa dopo un appoggio di classe al tabellone ed una gran tripla oltre a due falli guadagnati in 1'. Subito dopo la misteriosa uscita per rientrare negli ultimi 30 secondi, quando era ormai troppo tardi: peccato.
Nnamaka: (6,5): leggendo le cifre non ci sarebbe da strapparsi i capelli: 1 punto, 1 rimbalzo, 1 di valutazione. Ma è stato fondamentale nell'ultima frazione assicurando una grandissima sostanza difensiva bloccando le lunghe leve di Sekunda. Si siede insieme ad Esposito ed anche in questo caso non si capisce perchè. Janicenoks (5): non è stata la sua migliore serata subendo i raddoppi della difesa udinese e finendo per forzare troppo (7 punti, 2/7 da due, 0/3 dall'arco). L'esterno lettone può rifiatare rispetto al solito per la presenza di Esposito ma ciò non gli giova quando viene rimesso in campo nel finale. Anche in difesa non si segnala.
Evtimov (8): che giocatore! Un centro essenziale, deciso e concreto. Il lungo franco-bulgaro è alla terza presenza con l'Upea ma pare che giochi a Capo d'Orlando da sempre. Inizia alla grande, poi cala dopo il primo cambio, torna e domina l'area colorata con una prova di concretezza e solidità. Va ancora in doppia cifra (16+18 rimbalzi) ed è l'Mvp del match con 33 di valutazione. Carter (7,5): anche in Friuli il capitano ha strabiliato per classe, anche se pesa l'errore che poteva rimettere in moto la speranza di vittoria con la tripla sul ferro a meno di 30 secondi dalla sirena. Segna 23 punti (5/9 da due, 3/6 dall'arco, 4/4 ai liberi) ed ha un ottimo 28 di valutazione.
Perry (4,5): in calo dopo le tre ultime belle prestazioni anche per un problema alla mano che si trascina da un mese. Non c'è al tiro (3 punti con 1/8 da due e, per la seconda gara in fila, alcuna tripla tentata) ed anche se serve 4 assist non basta. Il -2 di valutazione certifica la sua prova negativa ed attende l'appello contro Avellino. Praskevicius (6): bene in attacco (11 punti, 4/5 da due ma 1/4 dall'arco) ma male in difesa. Migliora rispetto al negativo match contro Milano ma prende solo 1 rimbalzo, aiuta poco Evtimov e si fa sfuggire spesso Sekunda, soprattutto alla fine quando Nnamaka meritava di stare al suo posto.
Futuro. Inizia la settimana del grande scontro con Avellino, ieri trionfatore a sorpresa sul parquet di Milano e adesso a soli 2 punti dall'Upea.
Giuseppe Lazzaro

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