ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
giovedì 16 marzo 2006 at 11:26

Prosegue la preparazione dell'Upea in vista della sfida-salvezza di domenica sera contro la Air Avellino. Squadra che, secondo quanto si legge nei siti internet di basket, potrebbe essere seguita al "Pala Fantozzi" da un consistente numero di tifosi, a dimostrazione di come questo scontro diretto rivesta una importanza fondamentale per chi, come gli irpini, alla lotta per la permanenza è abituato (sesta stagione in serie A per i campani) e per chi si trova per la prima volta in questa difficile situazione, come sta accadendo alla matricola paladina. Nelle prime sedute di allenamento della settimana è parso chiaro che l'intendimento di coach Perdichizzi è quello di appoggiare tutto il peso della sfida sulle prestazioni del suo "starting-five" che, con l'arrivo di Evtimov, ha ormai trovato una impronta ben marcata dopo i rimescolamenti del girone di andata.
Il play Marque Perry ha alzato le proprie quotazioni anche se la sua prestazione a Udine è stata negativa: 361 punti (media 15,7 con il 44,3% da due, il 39,3% dall'arco, 80,6% dalla lunetta), con 3,6 rimbalzi, 3,4 palle perse+1,3 recuperate, un miglioramento alla voce assist (2,8) e 13,5 di valutazione.
Il giocatore più continuo dell'Upea ed uno dei più forti a livello di rendimento dell'intero torneo è il capitano Keith Carter che ha anche superato i suoi massimi di Teramo di due stagioni fa: 436 punti (19 di media e quinto posto assoluto nella classifica cannonieri, con il 56,1% da due, 38,5% da tre, 81,9% ai liberi), con l'aggiunta di 4,5 rimbalzi, 2,4+3,2 tra palle perse e recuperate, 1,7 assist ed un ottimo 19,8 di valutazione.
Nel girone di ritorno si è alzato anche il rendimento di Kristaps Janicenoks, non a caso diventato oggetto di attenzione di grandi club con in testa la Climamio Bologna: per l'esterno lettone 293 punti (12,7 di media con il 50,9% da due, 35,2% dalla linea dei 6,25 metri, 70,1% dalla lunetta), 3 rimbalzi, 1,8+1,5 tra perse e recuperate, 1,3 assist e 10,3 di valutazione.
È ancora piuttosto altalenante invece la resa di Virginijus Praskevicius, elemento che sa attaccare con una buona mano da fuori ma che pecca in difesa; per l'ala lituana 13 partite giocate (è arrivato a fine novembre) e 114 punti (8,8 di media con il 44,7% da due, il 32,8% dall'arco che è una sua specialità, 63,2% ai liberi) ma solo 3,9 rimbalzi con 1,2 quale saldo tra palle perse e recuperate, 1 assist e 6,8 di valutazione. Infine il quintetto titolare è completato dal penultimo arrivato, il totem Vasco Evtimov, diventato subito tra i beniamini del pubblico, per il suo forte impatto, l'impegno, la concentrazione ma anche l'attaccamento alla maglia dimostrato: in 3 partite giocate 15 punti+12,7 rimbalzi e ben 26 di valutazione per il franco-bulgaro. Perdichizzi può avvalersi anche di una panchina più lunga rispetto a prima con l'inserimento di Esposito che assicura minuti di qualità insieme a Nnamaka, Levin e Ramelli. Senza considerare che anche Moltedo, quando sarà recuperato, può far prendere fiato a un paio di titolari.
Gruppo compatto per una Upea che vuole assolutamente salvarsi, con il presidente Enzo Sindoni che ricorda ancora una volta: «Come si è visto nulla è scontato in questo campionato dove siamo orgogliosi di esserci e di lottare per un obiettivo importante. Quanti di noi avrebbero scommesso sulla vittoria di Avellino a Milano? Invece è accaduto e per noi sarà un motivo in più per tenere alte la concentrazione e la tensione della vigilia. L'obiettivo è affrontare al meglio la gara-spareggio di domenica che dobbiamo assolutamente vincere. Chiedo ai nostri meravigliosi tifosi di fare uno sforzo in più».

Giuseppe Lazzaro

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