ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
sabato 18 marzo 2006 at 09:25

Con la partitella che ha consentito le ultime verifiche si è conclusa la lunga ed intensa settimana di allenamenti in casa-Upea in vista dell'attesissima sfida salvezza di domani sera al "Pala Fantozzi" (ore 18,15, arbitri Facchini, Duranti e Ramilli) contro l'Air Avellino in un palazzetto che si annuncia pieno in ordine di posti anche per la concomitante presenza di almeno una cinquantina di supporter biancoverdi.
La febbre del tifo sarà al massimo e in questi giorni gli incoraggiamenti ai giocatori non sono mancati. Particolarmente motivato uno degli elementi più attesi, "Vasco" Evtimov che ha subito impressionato nelle prime tre partite in maglia biancazzurri. «Domani sera - dice il centro franco-bulgaro - dobbiamo vincere assolutamente ed abbiamo lavorato bene in attesa del grande evento. Per me non ha importanza giocare in Eurolega, come accadeva sino a poco tempo fa o lottare per la salvezza. Sono integrato perfettamente, Capo d'Orlando mi piace, sono qui per vincere le partite e ottenere la permanenza».
L'atteggiamento,osservando gli allenamenti, sembra quello giusto. Il gruppo è unito, risponde ad ogni ordine di coach Perdichizzi, è pronto per i 40' che potranno decidere le sorti della stagione. «Per noi - dice il vice-presidente Silo Conforto - è un altro appuntamento con la storia. Una partita che magari non finirà per decidere nulla visto che poi mancheranno altre dieci giornate ma, chiaramente, metterci Avellino davanti di quattro punti e con il 2-0 negli scontri diretti significa che la salvezza sarebbe certa al 70%. Non competono a me le decisioni tecniche ma apprezzo il carattere della squadra, quello emerso da un mese a questa parte. Cosa chiedo al nostro pubblico? I tifosi sono eccezionali, ma qualcosa in più sarebbe lecito sull'onda dello striscione che espongono dalla prima giornata: "Difendiamol...A"».
Da Avellino non giungono notizie sulla presenza o meno di Young, infortunato, probabilmente in rotta con la società irpina e adesso richiesto anche da società spagnole.
Ma la dirigenza campana resiste e in una settimana nella quale i movimenti di mercato non sono mancati (il play-guardia Bennermann ha firmato a Cantù dopo essere stato seguito anche dall'Upea, il lungo Hunter è andato a rinforzare Napoli), Young resta ugualmente nella rosa di Avellino, probabilmente verrà a Capo d'Orlando, poi coach Capobianco deciderà se impiegarlo o meno.
Con l'eventuale presenza di Young e quella certa di un temibile tiratore come Bobbitt non è detto che Perdichizzi pensi alla zona come sistema difensivo. E infatti osservando gli schemi di questa settimana, viene privilegiata la difesa a uomo. I duelli-chiave saranno certamente quelli tra un fuoriclasse come Perry e la velocità e la difesa di Bonora, la pericolosità in attacco di Carter-Prato, la pressione difensiva che Mutombo opporrà a Janicenoks, la battaglia sotto canestro che si annuncia intensa tra i due forti centri Evtimov e Brown.
In un match che si annuncia carico di agonismo, decisivi potranno risultare i cambi. Se Capobianco può contare su Bobbitt, che dovrebbe partire come sesto uomo anche in caso di assenza di Young, Perdichizzi ha più materiale a disposizione con Levin, Nnamaka, Ramelli e, soprattutto, quel Vincenzino Esposito che si è allenato con grande impegno e sul quale si punta forte in termini di classe e, soprattutto, di concretezza realizzativa.
Giuseppe Lazzaro

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