ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
lunedì 27 marzo 2006 at 08:47

Non sono bastati all'Upea due quarti giocati in maniera superlativa per espugnare Biella. Una sconfitta comunque non gravissima, tenendo anche conto che le avversarie nella lotta per la salvezza non hanno ottenuto risultati positivi. E dire l'Upea è partita decisa, riuscendo a controllare il ritmo e mettendo in difficoltà l'Angelico, che ha perso punti di riferimento. Fino a metà gara dunque la squadra di Perdichizzi è stata praticamente perfetta. Ma al rientro in campo Biella ha cambiato marcia: si è messa a difendere per davvero, ha alzato il ritmo e ha dominato la partita senza che Capo d'Orlando potesse fare qualcosa per cambiare l'inerzia.
In avvio i piemontesi schierano Smith, Sefolosha, Santarossa, Williams e Garri; Perdichizzi risponde con Perry, Carter, Janicenoks, Praskevicius ed Evtimov. Biella non parte come al solito scatenata, la difesa non è aggressiva e l'Upea ne approfitta: 2-4 al 2'. I padroni di casa passano a condurre quando Santarossa e Smith bucano la retina siciliana dall'arco. Ma Capo d'Orlando continua a giocare con intelligenza e sfrutta a dovere le ripartenze e la mira pregevole di Praskevicius: 8-11 al 4'. Come la difesa biellese aumenta d'intensità sono dolori per l'Upea. I padroni di casa recuperano palloni e fanno male in contropiede: parziale di 8-2, 19-16 al 7'. Perdichizzi corre ai ripari e mette i suoi a zona. Mossa che crea un sacco di problemi a Biella, che non si raccapezza e subisce Janicenoks, che diventa un fattore: 19-20 all'8'. A tenere in pista l'Angelico ci pensa Frosini che pare incontrollabile sotto ai tabelloni. I piemontesi ripassano quando Carter si mette a sfidare Sefolosha, che lo stoppa mirabilmente ed espone la sua squadra al contropiede avversario finalizzato da Williams: 25-22 al 10'.
La zona di Perdichizzi continua a dare i suoi frutti, con Esposito a riportare i suoi di nuovo avanti l'Upea: 27-28 al 12'. Biella torna a condurre sfruttando la vena sotto canestro di Frosini, già in doppia cifra, ma l'Upea non arretra di un millimetro e sorpassa ancora con Perry e la tripla di Esposito: 31-33 al 16'. I piemontesi si scuotono quando Cotani finalizza un alley- oop servitogli da Bremer: 35-33 al 17'. L'Upea narcotizza a dovere il match, l'Angelico fatica a trovare il bandolo della matassa e così Carter la punisce in contropiede per il nuovo vantaggio siciliano: 35-37 al 18'. Ramagli le tenta tutte e trova Smith e Garri che gli permettono di chiudere avanti la prima parte di gara: 42-41 al 20'.
Dopo il riposo l'Angelico parte con un altro piglio, con Sefolosha e Smith decisi: 0-6 e 48-41 al 22'. Nel momento più difficile Janicenoks infila una tripla, a cui però replica sempre dall'arco Williams. Carter e Perry reagiscono e cercare di far rientrare l'Upea. Ma Sefolosha è in striscia e ne mette due da tre: 57-48 al 25'. Ancora Perry lotta come un leone, ma Biella pare avere il controllo delle operazioni e scava ancora il solco: 61-50 al 27'. L'Upea prova ad accorciare i tempi, ma si espone sul terreno che la travolge: 7-1, 68-53 al 30'.
Nell'ultima frazione Biella continua a spingere forte. Seflosha fa il fenomeno, mentre l'Upea non è più lucida come nei primi due quarti: 70-53 al 32'. Biella si rilassa e l'Upea prova a riaprire il match. Evitmov si fa sentire sottocanestro e prova a dare una scossa, a dargli una mano anche Esposito per il -12: 70-58 al 33'. Ma Sefolosha è incontenibile, pure Williams che firma il +19: 81-62 al 36'. L'Upea non c'è più, e sulla sirena arriva il massimo vantaggio.
Giovanni Teppa

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