ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
mercoledì 29 marzo 2006 at 09:12

La tabellina per la salvezza. Nella corsa alla permanenza in serie A apparentemente è rimasto un solo posto in bilico considerato che, per condannare la Viola alla seconda retrocessione sul campo, manca il conforto della matematica. Poi c'è un gruppetto di squadre che lotta e sarà braccio di ferro sino alla fine. Nell'autentica "roulette russa" c'è chi spera di uscirsene prima e di poter arrivare all'ultima partita, il 14 maggio, magari con l'idea di una gita fuori porta o per ricevere i complimenti e salutare degnamente i tifosi.
L'Upea è una delle squadre non certe della permanenza ma sicuramente messe meglio in questo momento. In poche settimane il taglio di Jelic, l'arrivo di Evtimov e poi di Esposito, l'intensità della panchina aumentata, ha permesso a coach Perdichizzi di poter, innanzitutto, proporre uno "starting-five" fisso e poi di prendersi delle soddisfazioni e punti sul cammino della permanenza.
La situazione di Capo d'Orlando è a metà del guado: un occhio avanti con tranquillità certificato dai punti in dotazione (14) e dagli scontri diretti quasi tutti a favore, un occhio indietro perchè i conti ancora non sono chiusi. Il calendario dei paladini non è di quelli da far stare tranquilli anche se il palato fine ne beneficierà considerato il livello di spettacolarità atteso al "Pala Fantozzi" con la visita di Fortitudo e Treviso, due tra le pretendenti allo scudetto e quasi uscite con le ossa rotte dalle Top 16 di Eurolega.
L'Orlandina domenica riceverà la Viola e potrebbe salire a 16 e mettere un ormai ininfluente 2-0 negli scontri con i calabresi ma poi avrà una "top five" di seguito da brividi: nell'ordine Roma fuori, Treviso in casa il sabato di Pasqua (si giocherà alle 20,30), Varese in esterno, Fortitudo al "Pala Fantozzi" e Napoli in Campania.
Ammesso e non concesso che arriverà un filotto di sconfitte, saranno determinanti le ultime tre giornate, tutte di un fiato (dal 7 al 14 maggio): Teramo e Reggio Emilia consecutivamente in casa, Roseto fuori a chiudere. Con due vittorie l'Upea andrebbe a 20 (se vincerà con la Viola) e potendo trascorrere un 14 maggio distensivo e di festa in Abruzzo perchè l'importante sarà non andare a Roseto a giocarsi la salvezza con la compagine di Caja che ha vinto a Capo d'Orlando. L'impressione è quella che, a 20 se non a 18, la permanenza ci sarà. Ma occhio anche al calendario di chi sta dietro l'Upea.
Avellino ha 10 punti e dovrà affrontare Teramo, Napoli, Roseto, Biella, Livorno in casa, fuori Fortitudo, Roma, Viola e Reggio Emilia. Un calendario favorevole sulla carta ma riuscirà la Air a vincere almeno 5 partite nelle ultime 9 quando ne ha vinte 5 su 25? E seppur lo facesse, a 20, in un ipotetico arrivo con l'Upea a parità, sarebbe l'Orlandina ad esultare per il 2-0 negli scontri diretti.
Attenzione desta anche su Roseto però che sembra mal messa in questo momento: Napoli, Reggio Emilia, Cantù, Roma, Virtus Bologna e Upea in casa dove, quindi, gli abruzzesi giocheranno ben sei volte rispetto alle tre trasferte di Teramo, Avellino e Siena. Nel mezzo anche lo scontro diretto Avellino-Roseto.
Se ne deduce che, per essere al massimo tranquilla, all'Upea servirebbe una impresa dal mazzo di gare giudicate "impossibili" anche se ciò verrà dedotto dal cammino di chi sta, in ogni caso, dietro.
Giuseppe Lazzaro

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