ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
venerdì 7 aprile 2006 at 09:08

Il sogno di un'impresa. Il direttore sportivo dell'Upea Diego Pastori è più ottimista riguardo al sempre troppo "matematico" coach Giovanni Perdichizzi sulle percentuali di salvezza, parecchio elevate, dell'Orlandina ma il suo obiettivo resta quello di centrare un colpo, contro una grande squadra, prima della conclusione del torneo.
Perchè non cominciare a pensarci sin dalla trasferta di Roma di dopodomani sera dove l'Upea sarà seguita da centinaia di tifosi?
«Per noi- dice Pastori- inizia un ciclo difficilissimo ma abbiamo vinto due partite fondamentali contro Avellino e Reggio Calabria sulla rotta della permanenza e possiamo affrontare già la gara di Roma senza avere nulla da perdere. Sappiamo benissimo che l'avversario che affronteremo in questo momento ha dei problemi, è ottavo e al limite della zona play-off e che non può permettersi altre distrazioni, come è noto che la Lottomatica è stata costruita con ben altri obiettivi che sono quelli, se non proprio dello scudetto, quantomeno di riconfermare le semifinali dei play-off raggiunte la scorsa stagione. Roma ha un coach del calibro di Pesic e giocatori di grande classe come Hawkins e di spessore internazionale come Bodiroga senza contare tutti gli altri. Però, ripeto, giocheremo tranquilli e senza l'assillo del risultato addosso, con i recuperi di Praskevicius e Carter saremo al completo e siamo pronti per giocarcela».
L'obiettivo resta sempre quello di firmare una grande impresa oltre alla salvezza?
«È quello a cui penso in questo ciclo che stiamo per avviare. Roma, Varese e Napoli fuori casa, Treviso e Fortitudo al "Pala Fantozzi". Il mio sogno è quello di vincere una partita fra queste che non solo ci permetterebbe di annoverare un successo di prestigio ma anche di conseguire due punti che, in pratica, ci metterebbero la salvezza su un vassoio d'argento».
Vista la classifica c'è una tabella, una percentuale delle possibilità che l'Upea ha di partecipare al prossimo campionato di serie A?
«Non faccio le percentuali però, chiaramente, abbiamo in mano il match-ball, è inutile nasconderlo. Ritengo che a 20 punti c'è la salvezza certa ma anche 18 potrebbero bastarne dopo che Avellino ha perso due partite di fila in casa reduce, com'era, dalla sconfitta subita contro di noi. Inoltre c'è Roseto che ha pur sempre quattro punti di distacco dall'Upea. Mancano otto partite alla fine e credo che abbiamo veramente in pugno questa salvezza che sarebbe un risultato- conclude Pastori- a dir poco eccezionale».
Da segnalare che al funerale dell'imprenditore Sindoni, era presente, con la tuta della squadra, anche l'Upea juniores dove milita Giuseppe, il figlio del presidente. La squadra si è allenata con due intense sedute e Praskevicius è parso sulla via del recupero dopo l'infortunio alla schiena che ne ha limitato utilizzo e rendimento contro la Viola. A meno di novità il lungo lituano dovrebbe rientrare nello "starting-five" anche se c'è sempre Nnamaka a disposizione ed il lungo svedese domenica è stato anche uno dei migliori. Keith Carter è già scattante dopo la botta alla caviglia e, con il suo grandissimo cuore, continua a scusarsi in giro per i due tiri liberi sbagliati con la Viola a 16 secondi dalla fine e che potevano costare caro.
Giuseppe Lazzaro

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