ORLANDINA Basket

Basketnet
lunedì 10 aprile 2006 at 09:06

Roma conquista una importante vittoria casalinga, Pesic finalmente ritrova il sorriso e gli applausi del pubblico amico, gli infortuni di Tusek e di Hawkins (comunque in campo) hanno pesamente influenzato le rotazioni dei capitolini. L'Upea ha sfoderato tanta grinta e determinazione e ha messo in crisi i romani per buona parte dell'incontro. E' presto per dire se questa vittoria rappresenta la conclusione di un periodo fortemente negativo per i romani, tuttavia non mancano segnali incoraggianti.

Il primo quarto scontenta decisamente i puristi del gioco, le due compagini lasciano trasparire evidenti segnali di nervosismo e l’esecuzione ne risente parecchio. Il canestro di Perry dopo pochi secondi resta l’unico dell’incontro per circa 3 minuti; in questo lasso di tempo fioccano gli errori in fase offensiva, in particolare delude l’approccio dei locali intimoriti di fronte all’intraprendenza degli ospiti. Una tripla di Giachetti (sempre starter al posto di Ilievski) desta i capitolini, la sua giocata fissa il punteggio sul 7-8 e sembra il preludio alla riscossa di Roma, costretta a inseguire i siciliani dalla palla a due. Capo D’ Orlando non si lascia impressionare e continua a cavalcare Evtimov, il pivot gioca rigorosamente sotto il ferro ma mette ugualmente a referto statistiche stellari, il suo gioco nei pressi del canestro è un rebus irrisolvibile per i lunghi della Lottomatica che non riescono ad incidere difensivamente. Il gioco di Pesic non è fluido ed il povero Bodiroga predica nel deserto, perfino Tonolli si lascia travolgere dal clima di confusione e combina un paio di clamorosi errori nei pressi del canestro, i romani mettono 11 punti in cambusa e chiudono il quarto in totale confusione.
11-15

Le difficoltà degli uomini del patron Toti si amplificano con l’avvio del secondo quarto, Esposito guida i compagni magistralmente e a suon di triple l’Upea si porta in poche battute in vantaggio di 11 punti, il pubblico osserva impietrito i tifosi ospiti festeggiare mentre il display mostra un impietoso 11-22, forse il punto più basso della recente gestione Pesic. Lo scarto oltre la doppia cifra scuote i romani, Ilievski (6 punti in 8 minuti con 3/4 dal campo) guida i compagni alla riscossa, lo supporta egregiamente Tonolli autore di una tripla molto pesante (16-21), nel finale di quarto fa capolino anche Hawkins che pur limitato da problemi fisici contribuisce in modo egregio alla causa Virtussina. Roma rientra in partita in pochi minuti, decisiva la zona di Pesic che torna ad incidere dopo diverse gare di oblìo.
24-18

Nel secondo tempo emerge prepotente la selvaggia intensità di David Hawkins, l’esterno scuote l’intero palazzetto annichilendo la squadra di Perdichizzi, Perry è l’unico a non perdere la bussola per l’Upea ma l’inerzia dell’incontro non abbandonerà più il quintetto locale. Tonolli si erge a insuperabile totem difensivo come ai vecchi tempi, il veterano sigilla il suo canestro e rifila con assoluta disinvoltura un paio di imperiose stoppate, per sovramercato il capitano della Lottomatica inchioda la schiacciata in contropiede che vale il 50-38 che stende definitivamente gli ospiti.
Pochi istanti dopo Hawkins imita il suo capitano (52-40), Evtimov non riesce a replicare l’ottimo primo tempo e per Capo D’Orlando risalire la china diventa un impresa impossibile.
23-16

Nel quarto periodo sale in cattedra prepotente la classe di Bodiroga, il numero 15 virtussino riscatta una partita in ombra con una serie di giocate sopraffine che affossano definitivamente gli avversari, i suoi 8 punti oscurano le prodezze di Carter che è l’ultimo ad arrendersi per l’Upea.
Roma gioca finalmente un basket divertente e proficuo, in grande spolvero Wade Helliwell che soprende la platea con un paio di movimenti vicino a canestro d'alta scuola, ma è Giachetti l'indiscutibile l'mvp del match. Lo scarto nel punteggio diventa ingeneroso per Capo D'Orlando che può comunque uscire dal campo a testa alta, decisamente troppo complesso per il team di Perdichizzi vincere con la Virtus ammirata oggi nel secondo tempo.

Francesco Tonti

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