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Gazzetta del Sud giovedì 13 aprile 2006 at 09:07
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L'impegno con la Benetton Treviso, il titolo di campione regionale Under 18 (ex juniores), la gestione del "Pala Fantozzi" ormai ratificata. Le notizie in casa Upea sono positive in questa settimana pasquale di febbrile attesa che sfocierà nel confronto del "Pala Fantozzi" (sabato, ore 20,30) contro la Benetton Treviso che, seppur senza avere mai vinto l'Eurolega, negli ultimi quindici anni, da Toni Kukoc (primo scudetto nel 1991) sino alla rosa attuale, è da considerarsi nel novero delle società più forti d'Europa. Una sfida quasi impari per un gruppo che, sino a domenica scorsa battendo l'Armani Jeans Milano, si è potuto permettere il lusso di lasciare in tribuna il lungo Popovic e fuori dallo "starting five" di partenza Nicholas, capocannoniere in serie A2 con Fabriano nel 2004 e con Livorno la scorsa stagione. Il tecnico Perdichizzi è consapevole della forza dell'avversario che sabato sbarcherà a Capo d'Orlando con l'imperativo di vincere e magari chiudere subito i conti del match e sta sottoponendo i suoi uomini a un duro lavoro atletico e tecnico cercando di trovare i grimaldelli giusti per opporre agli avversari le giuste contromisure che, quantomeno, facciano scivolare la gara sui binari dell'equilibrio anche perchè Treviso, imbattibile al "Pala Verde", fuori casa ha qualche volta trovato delle difficoltà. Intanto cresce sempre più il settore giovanile dell'Orlandina che, davanti al presidente Enzo Sindoni, ha incamerato l'ennesimo trionfo. A Caltanissetta i giovanotti in maglia biancazzurra hanno vinto le final four del campionato regionale Under 18 che, sino alla scorsa stagione, si chiamava juniores. In semifinale l'Upea ha battuto il Basket Trapani 67-65 e in finale ha piegato la Fortitudo Ragusa 69-60. Questo il tabellino della finalissima per l'Orlandina: Sindoni 2, Fazio S., Lupica 6, Scolaro 2, Triscari 8, Bellanca 8, Salvo, Sgrò, Barbera 10, Vittorio, Mobilia 12, Fazio A. 21. Il cammino dell'Upea continuerà il 25 aprile in Calabria (sede da definire) contro la vincente del girone molisano e pugliese per la fase nazionale. Grandi meriti per il lavoro di Renato Franza, l'head-coach, dell'assistente Calogero Paparone e del dirigente ed ex-giocatore dell'Orlandina Gabriele Minissale. Renato Franza, figlio del grande e compianto dirigente sportivo messinese Albino, ormai è trapiantato a Capo d'Orlando dove giocò in prima squadra in C nel 1984-'85 e in C2 nel 1990-'91 prima di arrendersi davanti ad un grave infortunio al ginocchio. Soddisfazione doppia per il responsabile del settore giovanile Pippo Munafò: «I ragazzi hanno giocato benissimo, un grande applauso a Renato Franza per il modo con il quale ha preparato questa final four. Esprimo anche la soddisfazione del nostro presidente Sindoni che ha potuto aggiungere un'altro trofeo in bacheca. Per il futuro segnalo due nomi: Antonio Fazio, orlandino "doc" e Mobilia, un ragazzo che abbiamo preso da San Filippo del Mela e che sta crescendo a vista d'occhio». Infine arriverà in estate il passo definitivo affinchè la gestione del "Pala Fantozzi" passi interamente nelle mani della società dell'Orlandina. La firma tra il presidente Sindoni ed il commissario straordinario del Comune, dott. Rosolino Greco, è già stata affissa. Mancano alcuni dettagli per passare alla fase operativa che dovranno essere curati dalla nuova amministrazione. Giuseppe Lazzaro |
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Orlandina Basket
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