ORLANDINA Basket

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sabato 15 aprile 2006 at 13:09

Un'altra sfida ai giganti, con il sogno di bissare l'impresa che addolcisce il ricordo della fallimentare esperienza della Pallacanestro Messina. L'Upea Capo d'Orlando affronta questa sera alle 20,30 la Benetton Treviso, superata dal suo coach Perdichizzi in un incredibile esordio al PalaSanFilippo il 5 ottobre del 2003. La corazzata veneta, nonostante l'assoluto equilibrio nelle parti alte della classifica e la crescita collettiva del movimento cestistico in Italia, si ripresenta dalla parti dello Stretto ancora una volta in vetta. I trevigiani, che nelle ultime due stagioni hanno abbassato notevolmente l'età media del loro gruppo, lottano gomito a gomito con la Fortitudo Bologna per la conquista della prima posizione solitaria e nelle ultime sette giornate vogliono fare bottino pieno, per partire contro tutti nei play-off con il vantaggio del fattore campo.
Il roster della Benetton è come sempre stellare: i suoi panchinari farebbero le fortune di mezza Europa. I numeri migliori li stanno collezionando il lituano Siskauskas, gli statunitensi Nicholas e Goree, il greco Zisis ed il ventenne Bargnani, promessa del basket nostrano. Un futuro assicurato lo ha anche Crosariol, giovane talento milanese di 213 cm, classe 1984 ma già con esperienza statunitense alle spalle. Perdichizzi ritrova anche Soragna, protagonista con lui del “miracolo” Barcellona Pozzo di Gotto.
Treviso, eletta nel 2003 capitale italiana dello sport per gli scudetti contemporanei nel basket, nella pallavolo e nel rugby, è stata capace di vincere praticamente tutto sotto la gestione Ettore Messina (adesso rimpiazzato dallo statunitense David Blatt) e si è aggiudicata quattro scudetti e sette Coppe Italia da quando “veste” Benetton, uno dei principali marchi italiani nel mondo, che non è soltanto sinonimo di alta moda ma anche principale azionista di “Autostrade s.p.a.” e della catena “Autogril”.
Dopo l'impresa con Varese, la piccola Upea sogna un nuovo miracolo, che è possibile pensare di raggiungere soltanto con il supporto di quel pubblico che ha già impressionato per calore ed attaccamento alla squadra l'Armani Jeans Milano. Lo staff tecnico paladino può sorridere, perché la squadra si presenta all'appuntamento senza particolari contrattempi. Avellino è impegnata nel derby con Napoli; più agevole il compito di Roseto, di scena a Teramo, mentre la Viola è ormai rassegnata alla retrocessione. La classifica per il momento non preoccupa, la Benetton invece fa emozionare chi ha seguito l'inarrestabile ascesa della creatura di Sindoni e sinceramente fa anche un po' paura…

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