ORLANDINA Basket

messinasportiva.it
martedì 16 maggio 2006 at 16:06

Roseto ha vinto 84 a 80 e si è salvata , l'Upea già salva ha fatto la sua ottima partita e per un soffio non ha ottenuto il colpaccio. A fine gara la prevedibile invasione festosa dei locali, giusto per celebrare la permanenza in massima serie.
In sala stampa applausi e sorrisi per tutti. Fin qui, tutto bene; il proseguio, invece, è stato diverso dal previsto.
Il clima all'interno del Pala Magetti di Roseto era caldissimo così come il tifo di casa, anche grazie all'ingresso libero offerto dalla società. Ma determinate cose vanno oltre ogni limite ed il gesto va condannato.
Nel dettaglio quasi un'ora dopo la fine della gara, circa alle 21, il bus che riportava in albergo l'Upea è stato colpito da alcune bottiglie di vetro piene che ne hanno frantumato un finestrino senza per fortuna arrecare danni fisici agli atleti. Il tutto ha procurato attimi di spavento ed una lunga attesa prima di riprendere il cammino. Ma ci sarebbe anche dell'altro, cioè minacce ripetute durante la gara specie per Carter e Praskevicius, atleti che non hanno giocato ed erano dunque in tribuna da dove poi sono stati fatti allontanare ed anche un tentativo di contatto negli spogliatoi dove l'Orlandina e' stata costretta e restare più del dovuto.
Il tutto dopo che Roseto si è salvata, non osiamo per tale motivo pensare cosa sarebbe accaduto nel caso in cui l'Upea avesse vinto, ed allora si capisce bene che poteva accadare un epilogo simile ad Avellino-Livorno di giovedì scorso.
In chiusura va detto che la polizia locale non ha ancora indentificato i colpevoli perciò è difficile puntare l'indice sulla tifoseria, ma nell'attesa che il caso si chiuda, condanniamo assolutamente il gesto con la speranza di non doverne più parlare.
Benedetto Manasseri

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