ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
mercoledì 14 giugno 2006 at 08:59

Potrebbe essere annunciato tra giorni il nome del main-sponsor dell'Orlandina Basket. L'ufficialità, sulla firma che sarebbe stata apposta tra la società paladina ed una grossa azienda nazionale, doveva arrivare ieri ma il presidente Enzo Sindoni è anche impegnato nel completamento della giunta comunale e attende la proclamazione ufficiale che dovrebbe avvenire oggi pomeriggio. Motivi istituzionali, quindi, che hanno determinato il rinvio di qualche giorno.
Da più parti, all'interno della dirigenza, è stato confermato che lo sponsor di grossa portata economica c'è e con quello si comincerà a mettere in moto il mercato. Dopo la regolare iscrizione al prossimo campionato di serie A e la conferma del contratto triennale che coach Giovanni Perdichizzi ed i suoi assistenti, Nino Coppolino e Ugo Ducarello, hanno ratificato la settimana scorsa, si comincerà ad entrare nel vivo delle operazioni.
Il primo passo da compiere è quello delle conferme del roster della storica stagione della salvezza in Lega A, poi inizieranno i giri d'orizzonte e oltreoceano visto che il direttore sportivo Diego Pastori e il tecnico Perdichizzi assisteranno, tra un mese circa, alle consuete Summer League americane alla caccia di qualche giocatore che possa servire alla causa.
Discorso sempre complicatissimo quello americano, in particolare quando si tratta di avviare il potenziamento dell'organico, visto che i pezzi pregiati sono molti ma costano anche parecchio e Capo d'Orlando non può certo competere con le società extraeuropee, del Vecchio Continente ed italiane di grido. Ecco, quindi, che in America potrebbe essere pescato quel prototipo di giocatore che proviene dai college, costa meno, è solo una promessa e che ha delle qualità. L'esempio di Rolando Howell, oggi celebrato "big" del basket italiano, è sempre presente in quanto l'attuale lungo di Varese venne ingaggiato dall'Orlandina due anni fa da perfetto "signor nessuno".
E sulle conferme che Perdichizzi fa affidamento. Sono sempre quelle di Carter, Esposito, Nnamaka e Evtimov i nomi sui quali il tecnico barcellonese insiste e Pastori, rientrato dalla Francia, sta intensificando i contatti con gli agenti di suddetti elementi. Per il capitano potrebbe essere sufficiente un aumento del contratto da "1+1" firmato lo scorso, Esposito sta sfogliando la margherita: rimanere all'Orlandina dove ha riscoperto la serie A giocando ad alti livelli nella fase finale del campionato oppure appendere le scarpe al chiodo. Nnamaka sta valutando le trattative in corso con altre società europee ma senza tralasciare quella Orlandina che lo ha valorizzato. Come nel caso di Carter il cuore spinge Evtimov a restare in biancazzurro ma si è davanti a professionisti che possono disputare l'Eurolega e con ingaggi raddoppiati.
Intanto la Edilvalenti Capo d'Orlando si è laureata campione d'Italia Over 35 vincendo la fase finale a cinque disputata a Piombino insieme a One Art Caserta, Semaforo Rosso Piombino, Rappresentativa Milano e Gatto Verde Calcinaia. La compagine paladina era formata da sei ex-giocatori dell'Orlandina come Mario Iannello, Nino Scarlata, Marco Nicolaci, Massimiliano Parla, Luca Fiasconaro e Corrado Pollicina oltre a Massimiliano Fiasconaro, oggi ispettore capo al commissariato di polizia di S.Agata Militello. Capo d'Orlando ha vinto le prime tre partite (52-43 con Piombino, 61-41 con Milano, 63-47 con Calcinaia) e perdendo l'ultima (63-62 all'overtime con Caserta). Ma, alla fine, la classifica avulsa ha dato ragione ai paladini, primi con 6 punti insieme a Caserta e Piombino ma con un +8, nella differenza canestri, determinante per portare a casa il tricolore.
Giuseppe Lazzaro

Prima pagina - Stampa