ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
sabato 29 luglio 2006 at 09:26

Arriva il fine settimana e l'Upea, come già successo con Wells sette giorni fa, annuncia un nuovo acquisto, il terzo sulla strada del completamento della rosa che, dal 28 agosto, inizierà, forse a Montalbano Elicona, il ritiro in vista della sua seconda stagione in serie A. Sbarca a Capo d'Orlando, firmando un contratto annuale, l'atleta americano di passaporto italiano Donzell Rush, 27 anni.
Ala-centro di 207 centimetri per 112 chili, Rush è nato a New York il 18 febbraio 1974. Nell'ultima stagione (la prima da italiano di passaporto) ha militato nella Viola Reggio Calabria (8 punti e 5,3 rimbalzi di media in 24' di utilizzo) e, successivamente, ha chiuso l'annata in Legadue nella NoiSport Rieti (8,1 punti, 4,3 rimbalzi e finale promozione persa con Montegranaro). La carriera di Rush ha avuto inizio con l'Università di South Florida (1992-1996), i primi anni da "pro" lo hanno visto protagonista in Cba (Florida Beachdogs), Argentina (Obras Sanitarias), Spagna (Murcia) e Giappone (Aishin). Nel 1999/00 il lungo è tornato in Argentina col Quilmes. Da qui l'avvenuto ingaggio da parte della Rida Scafati in Legadue con 13 punti e 7,6 rimbalzi, prima del passaggio in gennaio al Progresso Castelmaggiore (12 punti e 8,4 rimbalzi). Rush militerà nella terza compagine bolognese per ancora due anni con medie di 13 punti e 7,6 rimbalzi. Nel 2003 è di nuovo in Argentina con l'Atenas Cordoba (11 punti e 6 rimbalzi per partita), prima di firmare nella Leb spagnola con il Burgos (9 punti e 7 rimbalzi) mentre il 2004 lo rivede protagonista in Legadue con la Garofoli Osimo (11,6 punti e 8,5 rimbalzi).
Il direttore sportivo Diego Pastori ha abilmente saputo riparare al "no" di Roberto Casoli, il centro in uscita dal fallito Roseto che, cercato dalla società paladina, alla fine ha optato per il Fabriano firmando in Legadue. Rush dovrebbe essere il quarto componente del pacchetto dei lunghi ma, per la sua esperienza (magari è un pò statico in difesa ma ha una buonissima mano in avanti ed è molto agile) potrà servire anche quale primo cambio delle "torri" sotto le plance anche perchè piace la sua versatilità.

Prima pagina - Stampa