ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
lunedì 7 agosto 2006 at 09:07

Al termine di una settimana nella quale ha piazzato due importanti colpi (Mokongo e Francis), giovani di spessore e dal futuro assicurato stando alle referenze, si aprono oggi altri sette giorni importanti per l' Upea verso il completamento del roster che il presidente Enzo Sindoni, che ha preso per mano personalmente il mercato, ha promesso di consegnare a coach Giovanni Perdichizzi a tre settimane esatte dall'inizio della preparazione a Montalbano Elicona.
Ecco la situazione attuale settore per settore ed i possibili scenari futuri. Devono essere inseriti nella rosa 4 extracomunitari e l'Orlandina ne ha già presi due. Si tratta di Jayson Wells, ala forte e T.J. Francis, centro. Il primo con esperienze in mezzo mondo, il secondo appena uscito dal college di Notre Dame. Entrambi faranno parte del nuovo quintetto. Mancano due tasselli che saranno un guardia-play e un'ala piccola, due americani (presumibilmente) destinati a sostituire Carter (andato a Varese) e Janicenoks (che ha firmato un biennale con la Fortitudo Bologna ma per il quale l'Upea ha annunciato una dura battaglia legale). Il guardia-play che adesso entra in lista anche se la trattativa è complicata si chiama Alvin Young, 31 anni, 191 centimetri, tiratore americano che non solo ha una mano calda ma è fortissimo anche in penetrazione. Dopo gli anni universitari, nella stagione 2000-01 Young andò nella Usbl con Florida (311 punti su 12 gare disputate, media 25,9). Maturo per il grande passo il giocatore sbarcò in Europa per la sua prima esperienza proprio in Italia a Reggio Emilia. Avversario dell'Upea in Legadue, Young nel 2001-02 chiuse con 1.161 punti (24,2) in 48 partite comprensive di fase ad orologio e play-off divenendo il trascinatore dei biancorossi come confermato l'anno dopo (796 punti in 37 gare, 21,5). Nel 2003-04, dopo due tentativi falliti, Young trascinò la Bipop all'agognato ritorno in serie A con 617 punti in 32 presenze con 19,3 di media. Dopo l'esperienza italiana ecco il passaggio in Israele con il Bnei Hasharon nel 2004-05 (479 punti su 25 partite, media 19,2) e, nell'ultima stagione, in forza all'Hapoel Hironi Nahariya (16,8 di media), quale compagno di squadra del neo-biancazzurro Wells.
I comunitari dovranno essere due, uno è già sotto contratto (triennale). Si tratta del play francese Mikael Mokongo, promettente ventenne destinato a giocare titolare. L'altro potrebbe essere una conferma, il lungo svedese Olouma Nnamaka verso il quale Sindoni ha compiuto un passo forse decisivo tanto che novità importanti sono attese a giorni.
L'Orlandina ha 4 italiani in rosa per il momento. Si tratta del riconfermato Vincenzo Esposito che ha rinnovato con un biennale, Juan Manuel Fabi che è sotto contratto sino al 2009 ma che potrebbe essere dato in prestito e dei nuovi Stefano Rabaglietti, play-guardia, giunto dalla Confcommercio Patti e il lungo Donzell Rush, americano con passaporto italiano. Mancano due "pezzi" sempre se Fabi rimarrà. Si cercano un giocatore esperto ed un giovane che potrebbe essere Danilo Fevola che Napoli potrebbe dare in prestito.
Giuseppe Lazzaro

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