ORLANDINA Basket

L'ufficio stampa
venerdì 18 agosto 2006 at 04:12

L'Upea Capo d'Orlando comunica di aver raggiunto un accordo annuale con la guardia statunitense Alvin Young, 191 centimetri, nato a New York il 12 novembre 1975.

La carriera collegiale di Young inizia con la piccola università di Mitchell, due stagioni (1995/1997) a 30 punti di media gli consigliano di trasferirsi al ben più quotato ateneo di Niagara; anche con la maglia dei Purple Eagles è protagonista di un grande biennio, infatti i 16 punti di media della prima stagione salirrano addirittura a 25 nella seconda, consegnando ad Alvin il titolo di miglior marcatore NCAA 1999.

Troppo piccolo per giocare guardia in NBA, Alvin arriva in europa all'Esperos Atene, le sue cifre sono di 17,6 punti e 3,6 rimbalzi per partita nella massima serie ellenica; dopo una breve esperienza in IBL con i Trenton Shooting Stars (13 punti di media) nell'estate del 2000 firma con Cantù, ma un infortunio durante la preparazione non lo farà nemmeno esordire, curato il ginocchio Alvin torna protagonista negli States, stavolta la lega è l'USBL e la sua maglia quella dei Florida Sea Dragons, le sue ottime prestazioni (26 punti e 5 rimbalzi) e il buon Rocky Mountain Revue disputato con la maglia degli Utah Jazz convincono Reggio Emilia a scommettere su di lui.

A Reggio, Young, rimarrà per ben tre stagioni, ereditando nel 2002 pure i galloni di capitano da Sandro Dell'Agnello; stagioni positivissime per Alvin che complessivamente realizzerà 22 punti di media nelle tre stagioni di Legadue (con un picco di 24,2 durante la stagione 2001/2002), segnerà 20 punti a partita durante la Fiba Champions Cup nel 2002/2003 e conquisterà la tanto sofferta quanto meritata promozione in Serie A (2003/2004), durante la stagione successiva è in Israele al Bnei Hasharon, 19,2 punti, 4,5 rimbalzi, 3,2 assist e 2 palle recuperate di media rendono l'idea sulla completezza del bagaglio tecnico del giocatore, e se in Fiba Europe League gli assist si dimezzano (1,6) è solo perchè la sua classe e la sua esperienza servono maggiormente in fase realizzativa (infatti i punti di media nella manifestazione europea sono quasi 23).

Durante l'ultima stagione ha giocato per i francesi dello Strasburgo con 14 di media in campionato e 13,5 in eurolega (con un massimo di 27 all'Olimpia Lubiana e 20 alla Fortitudo) prima del passaggio al Hapoel Ironi Nahariya (giocava con Jayson Wells), anche qui ottime cifre: 17,8 punti, 3,2 rimbalzi e 2,7 assist per partita.

Alvin Young, giocatore dalle spiccati doti di uno contro uno e dotato anche di una discreta abilità di playmaking, si aggiunge ad un reparto esterni già formato da Mike Mokongo, Vincenzo Esposito, Stefano Rabaglietti, Danilo Fevola e Juan Fabi.

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