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La Gazzetta del Sud
venerdì 18 agosto 2006 at 13:56


Sfuma Jamel Thomas, qualche difficoltà per Young, Nnamaka richiesto da Ferrara. Non è ancora arrivato ieri l'annuncio dell'acquisto della nuova guardia dell'Upea anche se il presidente Enzo Sindoni si dice ottimista per una possibile fumata bianca nella giornata odierna. Intanto, però, l'uomo dai 20 punti di media a partita è sfuggito. Jamel Thomas, ex di Teramo e nell'ultima stagione a Siena, stando alle notizie diffuse dai siti on-line specializzati, ha firmato nella notte con il Besiktas Istanbul nella Prima Lega della Turchia.
L'arrivo di Thomas avrebbe permesso a coach Perdichizzi di potersi avvalere di una bella bocca da fuoco sul perimetro considerato che il play Mokongo, grande velocità, ottimo difensore e dispensatore di assist, ha il suo limite proprio nel tiro. Il prezzo su Thomas si è impennato improvvisamente per l'intrusione di una squadra spagnola e del Besiktas che si è assicurato le sue prestazioni.
Ormai quasi perso definitivamente Luis Alberto Flores, il sogno nel cassetto di Perdichizzi, a Capo d'Orlando non resta che chiudere l'accordo con Alvin Young. A seguire tutto è il direttore sportivo Diego Pastori anche se giova ricordare che l'ex-reggiano non è quel prototipo di guardia-play richiesto dal tecnico. Un giocatore, cioè, capace di fare anche il regista quando Mokongo rifiata venendo affiancato da un esterno tiratore che esce dalla panchina, precisamente il neo-capitano Esposito. Young è un ottimo elemento in attacco, irresistibile nell'uno contro uno, capace di attaccare il canestro in avvicinamento ma non ha il suo pezzo forte nel tiro dall'arco e, soprattutto, difficilmente può essere un vero play.
Da qui una scelta di mercato discutibile per una questione di ruoli e non per un giocatore che resta sempre esperto e di qualità. Quando la trattativa con Young verrà chiusa, la dirigenza andrà a concludere per l'altro esterno, un'ala piccola per completare lo "starting-five". E qui si torna in alto mare in quanto ci sono molti giocatori in visione ma con prezzi parecchio alti. Come nel caso del "2", Pastori non potrà sbagliare il "3" perchè altrimenti l'Orlandina resterebbe penalizzata sul fronte offensivo.
Solo dopo ci si dedicherà al completamento del mosaico con un paio di pezzi mancanti per la panchina. Intanto il tempo stringe per Olouma Nnamaka. Il lungo svedese, che Perdichizzi ha chiesto di confermare alla fine dell'ultimo torneo, non ha ancora deciso. E così si è intromessa nella trattativa l'ambiziosa Carife Ferrara di Legadue.
Giuseppe Lazzaro
 

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