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La Gazzetta del Sud
lunedì 4 settembre 2006 at 08:50


Entro questa settimana dovrebbe completarsi il gruppo dell'Upea che sta lavorando, da quasi sette giorni, nel ritiro di Montalbano Elicona. Come previsto ieri è arrivato il primo dei nuovi extracomunitari, l'ala forte Jayson Wells, mentre tra domani e mercoledì dovrebbero atterrare in Sicilia, avendo risolto i problemi legati al visto d'ingresso, anche la guardia Alvin Young e il centro T.J. Francis. Qualche problema in più, ma è comprensibile essendo stato acquistato solo cinque giorni fa, per lo swingman Reggie Freeman.
Intanto, tra i nuovi volti dell' Upea uno dei più attivi nel ritiro di Montalbano è il giovane Danilo Fevola, arrivato da Napoli in prestito per questa stagione.
Ventun anni, 195 centimetri, ala, prodotto del vivaio partenopeo, nell'ultima stagione Fevola ha totalizzato con la Carpisa di coach Bucchi 31 convocazioni e 10 presenze (27 minuti giocati e 11 punti realizzati in totale), vincendo la Coppa Italia e arrivando alle semifinali playoff.
Ultimo cambio degli esterni che rispondevano ai nomi di Greer, Stefansson, Morandais e Larranaga, il neo biancazzurro spera a Capo d'Orlando di trovare un minutaggio più ampio.
«Sinceramente – dice Fevola – la trattativa si è sviluppata talmente all'improvviso che neanche io so da dove sia nata. Però ricordo bene che, in una delle due partite giocate contro l'Orlandina con vittoria di Napoli in Sicilia e di Capo d'Orlando in Campania, entrai in quintetto base quando coach Bucchi mi diede l'occasione di giocare, mi misi in mostra e, quindi, evidentemente la società di Capo d'Orlando mi ha voluto dare questa occasione ancora migliore».
– Perchè hai accettato il trasferimento in Sicilia?
«Perchè sicuramente potrei trovare più spazio rispetto ad una società come Napoli, che magari ha obiettivi più prestigiosi. Ovviamente qui, lavorando sempre duro, con il massimo impegno ed al cento per cento, magari posso trovare un minutaggio più ampio e maggiori opportunità di giocare».
– Come vedi il tuo ex Napoli, che resta pur sempre la società proprietaria del tuo cartellino, per il prossimo campionato?
«Li vedo bene. Hanno fatto una grande squadra anche quest'anno. Spero sinceramente con tutto il cuore che anche nel prossimo torneo facciano grandi cose come l'anno scorso».
– Mentre per la salvezza dell'Upea, che resta l'obiettivo della società?
«Sì – conclude Danilo Fevola – sono fiducioso. L'importante è che si lavori duramente; l'impegno c'è, la squadra mi sembra buona e potremo fare bene».
Giuseppe Lazzaro
 

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