ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
sabato 16 settembre 2006 at 09:10

È arrivato anche stavolta. L'aspettavamo, ci mancherebbe. Il Trofeo Sant'Ambrogio, che scrive trentaquattro, è il benvenuto sul parquet del PalaCalafiore. Upea Capo d'Orlando e Viola Reggio Calabria nei panni di ospiti fissi, Armani Jeans Milano e Cska Sofia invitati per accarezzare quell'aria internazionale, consona ad una classicissima di pre-season. Alle 19 aprirà le danze la sfida tra le scarpette rosse e i siciliani allenati da coach Perdichizzi; a seguire (ore 21) la Viola lancerà il guanto di sfida ai bulgari che parteciperanno alla prossima edizione della Fiba Eurocup. Due gare di un certo interesse, non solo per lo spessore dei contendenti.
Reggini e orlandini vorranno tastare il polso dei nuovi roster, per iniziare a fantasticare sul raggiungimento o meno degli obiettivi stagionali. Sicuramente il banco di prova più critico spetta alla Sidoti's band, che ha letteralmente stravolto la foggia del quintetto che lo scorso anno conquistò meritatamente una storica permanenza in serie A. È rimasto solo "El Diablo" Enzino Esposito tra i reduci di spessore. Trentasette anni e un'inguaribile passione chiamata pallacanestro, mai doma. Sarà lui il capitano di una squadra finalmente al completo, che potrebbe far debuttare l'ultimo arrivato Reggie Freeman, guardia-ala sul cui apporto offensivo si fa molto affidamento. Ci sarà l'ex Viola Donzell Rush, ma solo come cambio del centro titolare Torin Francis, collegiale muscolare. Il Jayson Wells che conosciamo è certamente diverso da quello visto nelle prime uscite, ragion per cui il Sant'Ambrogio sarebbe un'altra tappa d'avvicinamento alla condizione ottimale. Se Mokongo avrà il suo bel da fare a vedersela con Bulleri e Garris, non sarà più semplice il compito per Alvin Young che si dovrà barcamenare tra l'incudine Nate Green e il "martello" Dante Calabria.
È previsto un buon seguito di tifosi siciliani, nella speranza di "spezzare" l'incantesimo che lo scorso anno vide l'Upea sempre sconfitta. A seguire ci sarà la gara più attesa dal pubblico di casa, che farà in tempo a rientrare dall'esordio casalingo della Reggina, per vedere all'opera la nuova Viola. Una Viola in sordina, che ancora necessita di un regista titolare per il quale l'annuncio pare imminente. I contatti con Maurizio Ferrara e l'Air Avellino continuano ad essere vivi, non sono gli unici. Ma nel progetto di Pasquale Rappoccio un play italiano, nel giro delle nazionali giovanili e nato nel 1986, ci starebbe davvero bene. Anche perché Lamma pensa ad un futuro altrove e Blizzard è pronto ad autografare il contratto con la Virtus Bologna. Intanto stasera, contro il Cska dello sloveno Gregor Belina e del croato Ivan Djerman, Kyle Julius continuerà il periodo di prova in regia per convincere Moretti a trattenerlo, mentre esordirà la coppia di lunghi Williams-Bunn. Resta da verificare se lo staff tecnico vorrà rischiare l'ultimo arrivato Jorge Racca che comunque, nel pomeriggio di ieri, si è allenato col resto del gruppo. Di sicuro il torneo dovrebbe sfilare il velo sulla posizione di Ismaila Sy, il cui try out volge al termine. Non ci sarà l'infortunato Francesco Modica, via libera ai giovanotti Lestini e Rugolo, visti bambini e adesso divenuti professionisti sui quali la Viola conta davvero tanto. La società, intanto, ha lanciato la campagna abbonamenti. Il resto è il clima sempre unico che il Trofeo Sant'Ambrogio saprà riservare, come in un tempio dei ricordi arredato di una passione chiamata pallacanestro. Che bello ritrovarsi.
Valerio Chinè

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