ORLANDINA Basket

Il messaggero veneto
lunedì 16 ottobre 2006 at 09:32

Anche questo campionato sembra non volersi smentire e dopo le prime due giornate regala già tante emozioni mettendo in evidenza formazioni di seconda fascia. In particolare Orlandina e Scafati che si confermando a punteggio pieno e lasciano sperare le rispettive tifoserie.
La prima sorpresa è arrivata sabato sera con una Capo d’Orlando meritatamente in testa alla classifica, complice una Fortitudo mai in partita. I siciliani hanno aggredito subito gli avversari con uno Young devastante e difesa, rimbalzi, contropiede per 40’. Da dimenticare invece la serata degli uomini di Frates che dovrà recuperare Belinelli. Ormai il campioncino della Fortitudo è ben conosciuto dalle difese avversarie che preferiscono pressarlo per non concedergli facili tiri in uscita dai blocchi. È normale che l’evoluzione tecnica di un giocatore non segua tappe lineari, quindi qualche pausa è legittima. Festa meritata dunque per i ragazzi di Perdichizzi che nel filale ha schierato un ragazzetto con la maglia di Esposito, non è un caso di omonimia: il giocatore si chiama Sindoni ed è figlio del presidente. La maglia con il suo nome arriverà, i due punti sono invece in carniere. Domenica amara anche per la Snaidero, non tanto per il risultato del campo, ma per gli infortuni ad Antonutti e Wisniewsky. Per gli arancione inizio di stagione particolarmente sfortunato con infortuni a ripetizione, difficile in questo caso dare valutazioni tecniche, aspettiamo che l’infermeria si svuoti. Roma invece chiude la pratica nell’ultimo quarto con una veloce tipo pallavolo di Tonolli che lancia Giachetti. Primo tempo monumentale di Garri e un Bodiroga in ripresa con qualche limite di tenuta. Cade in casa una Treviso incompleta contro Biella che riscatta lo stop con Scafati. Super il sempreverde Frosini con 12 punti, due anche Paolone Barlera che bagna nel modo migliore la chiamata di Recalcati e il suo ritorno al basket dopo un lungo riposo forzato. Anche Scafati e va in vetta. Siena batte Teramo di soli 3 punti, ma gli abruzzesi non sono un cliente facile come sa bene Napoli. La Virtus Bologna allunga dopo aver faticato nei primi due quarti e batte Cantù a cui non basta Jordan. Livorno di tre punti su Avellino in un macth già in chiave salvezza, mentre negli incontri serali la Eldo Napoli batte a fatica Montegranaro, mentre l’Armani Jeans non senza fatica riesce a passare a Varese nel classico derby lombardo.
MARCO BONAMICO

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