ORLANDINA Basket

Basketsiciliano.it
lunedì 30 ottobre 2006 at 09:03

Un’altra vittoria, un’altra serata da ricordare per il Basket siciliano. L’Upea batte Livorno 76-69 e vola a otto punti in classifica, lassù, dove i posti, di solito sono assegnati alle grandi squadre. E, adesso, c’è anche Capo d’Orlando.
Una partita segnata dal grande equilibrio e dalle scarse percentuali al tiro dalla distanza, con i paladini che hanno dato l’impressione di partire con il freno a mano tirato ma che poi, al momento giusto, hanno saputo ingranare la quinta e imporsi su un volenteroso e compatto avversario. E’ stato nel terzo periodo che i paladini hanno stretto le maglie della difesa ed hanno imposto un ritmo elevatissimo alla circolazione di palla. Il parziale di 21 a 9 dice tutto di ciò che è stato il break biancoazzurro.
I 28 punti messi a segno da uno stellare Jason Wells, servono ad indicare chi è stato il migliore in campo. Da segnalare anche la prova di uno splendido Young (16 pt) e di un incisivo Mokongò (12 pt).

La cronaca:
Wells fa riscaldare il pubblico e rompe il ghiaccio con la tripla del 4 pari.
Per due volte consecutive Rush sbaglia un appoggio facile facile.
Percentuali basse dalla lunga nei primi cinque di gara per l’Upea e il punteggio resta inchiodato per 2 minuti sul 4-6 Livorno.
Al 5° minuto Fevola prende il posto di Freeman carico di due falli e Francis sostituisce Rush.
Primo quarto equilibrato fino a 2 minuti dalla fine quando coach Perdichizzi chiama il primo time out dell’incontro che coincide con il primo tentativo di allungo di Livorno, é 6-11 per gli ospiti.
Alla ripresa è subito palla persa dei paladini e contropiede ben concluso da Kichert che porta i suoi al massimo vantaggio 6-13. Mokongò spezza il tentativo di fuga con tripla ed una penetrazione solitaria che hanno anticipato la schiacciatona di Toure che riportano i biancoazzurri a -1 (13-14).
Il primo quarto si chiude con il punteggio di 13-16 per gli ospiti. Mokongo chiude con 5 punti e Wells 4, per Livorno 5 punti di Daniels e 4 del nuovo arrivo Micoud.
Young è il primo marcatore del secondo periodo e tiene attaccata l’Upea agli avversari, è 15-16. Appena rientrato, Francis segna il primo sorpasso paladino sul 17-16 e coach Ciani chiama il time-out per parlarci un po’ su.
Al 4’ Fantoni inchioda una schiacciata che riporta avanti i suoi sul 17-19. L’equilibrio non sembra rompersi, le due squadre lottano su ogni palla e le difese sembrano avere la meglio per entrambe la squadre, l’impressione e che i paladini abbiano un po’ sottovalutato gli avversari. Il solo Young lotta sotto canestro e recupera un pallone che si trasforma in canestro è ancora parità 21-21 al 6° minuto di gioco.
Dopo la schiacciata di Rush, Sambugaro segna dalla distanza il nuovo massimo vantaggio per Livorno, è più cinque sul 23-28. A Freeman viene fischiato il terzo fallo personale e montano le proteste da parte del giocatore e del pubblico.
A trenta secondi dalla sirena il nuovo play francese Micoud inchioda dal tripla del nuovo massimo vantaggio livornese sul 25 – 31. Rush segna un solo libero e Micoud con una discesa solitaria arriva solo a canestro. Il secondo quarto si chiude sul 26-33 per gli ospiti. Una prima frazione di gioco molto equilibrata con basse percentuali dalla distanza per l’Upea (appena 2 su 12) e dieci palle perse. Di contro, Livorno chiude con dieci palle recuperate ed un maggior numero di rimbalzi offensivi e difensivi (22 a 15). I migliori sono Wells con sei punti per l’upea e Micoud per Livorno con 9 punti.
Wells inizia il terzo periodo con una tripla e Daniels risponde con la stessa moneta per Livorno. La difesa due-tre di coach Ciani sembra mandare in difficoltà i paladini e Kickert gode di troppa libertà sotto le plance.
Quando al 3° minuto, Mokongò mette a segno la tripla del -4 (34-38) il PalaFantozzi prende di nuovo vita ed anche i giocatori sembrano mettere in campo una grinta maggiore. Ci pensa Young ad infiammare gli animi con una tripla in faccia al difensore che riaggancia l’Upea a -1 (37-38 ) e Rush completa l’opera con una stoppata da favola in faccia ad Arigbabu, è tripudio biancoazzurro.
Rush dalla lunetta manca il pareggio a quota 38 quando mancano 4’ e 40’’ al termine del quarto ma l’Upea e lì incollata agli avversari. Wells, con quattro punti consecutivi segna il primo sorpasso paladino sul 41-38 ed anche se il punteggio è sempre basso, è l’intensità di gioco che aumenta con l’inerzia della gara che cambia direzione verso Capo d’Orlando.
Coach Ciani corre ai ripari e butta nella mischia l’esperto Sambugaro, Daniels tiene Livorno in partita, 41-40 a 2’ dal termine. A fine terzo quarto, Perdichizzi ordina una maggiore e più veloce circolazione di palla, la zona livornese è bucata da uno straordinario Young (11) ed un concretissimo Wells (17 punti), il tempo si chiude con Fevola che in contropiede segna l’ultimo canestro del periodo che porta l’Upea sul massimo vantaggio 47-42.
L’ultimo periodo si apre con un fallo subito e canestro di Francis e due contropiedi micidiali di Wells (letteralmente scatenato), 53-44 è il massimo vantaggio per l’Upea che costringe coach Ciani al time-out.
A 6’ dal termine, il più 10 è messo a segno da Freeman con una tripla ma è subito Micoud a rispondere all’americano con una bomba dalla distanza è 58-51.
Porzingis inchioda la schiacciata che costringe coach Perdichizzi a chiamare un time-out. Mancano 4’ e 49’’ al termine e Livorno è agganciata alla partita, 59-55.
Alla ripresa, Jason Wells mette il turbo e mette a segno due canestri in fila che riportano l’Upea avanti di otto punti 63-55 ed il pubblico comincia a credere nella vittoria. Young mette una tripla dal sapore particolare, tant’è che anche lui la gusta mostrando la lingua al pubblico… è di nuovo più nove 66-57.
Ad un minuto dal termine è ancora più 10 con Mokongò che segna entrambi i tiri dalla lunetta ed il punteggio è 71-61.
Micoud mette a segno una tripla che da ancora ossigeno a Livorno sul 71-64. Ultimi possessi gestiti da Mokongò che subisce il fallo sistematico e mette a segno i liberi del più nove 73-64 a 40’’ dal termine.
Rush fa uno su due dalla lunetta a 22’’ e Daniels segna la tripla che porta Livorno a – 5 (74-69). Sempre dalla lunetta, Rush mette a segno gli ultimi due punti della partita: 76-69 ed è vittoria!
Capo d’Orlando vola in classifica e tutto il PalaFantozzi è in piedi per applaudire un sogno chiamato UPEA CAPO D’ORLANDO.

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