ORLANDINA Basket

Gazzetta dello Sport
mercoledì 1 novembre 2006 at 11:11

L’Upea vola in classifica dopo la vittoria su Livorno, affianca sul secondo gradino la Montepaschi Siena e tiene dietro di se, squadre del calibro di: Milano, Treviso, Napoli e Roma. Un inizio stratosferico per il quintetto di Giovanni Perdichizzi che in cinque gare ne ha vinte quattro, di cui due scontri diretti contro formazioni che lottano per la permanenza (Avellino e Livorno). Si, perché, anche se i tifosi fanno già voli pindarici, il vero obiettivo per il momento è, e resta, la salvezza. “Nessuno si è montato la testa – assicurano in società – dobbiamo ancora lavorare molto, per raggiungere la quota sicurezza”.
WELLS LA SORPRESA: Intanto domenica è stata la serata di Jason Wells, l’ala americana ha preso per mano la squadra nel momento più difficile (Upea sotto di sette punti) e con i suoi canestri nel terzo ed ultimo parziale è stato devastante. “Sono stati bravi i miei compagni a capire che potevo servire alla causa. Mi hanno cominciato a cercare con insistenza nel secondo tempo e poi, tutto è andato bene”. Ha tirato con percentuali spaventose: 83% da due il 100% da tre, mettendo a segno in 35 minuti 28 punti. Ma Wells è stato determinante anche a rimbalzo, dove ha catturato ben 12 palloni. Il 37 di valutazione gli ha inoltre garantito l’accesso nel quintetto ideale della settimana. “Sono cose che fanno piacere, ma Livorno è ormai lontana, ora bisogna pensare a Cantù – taglia corto il giocatore – non possiamo vivere di rendita perché ogni domenica c’è un avversario difficile da affrontare. Ancora, purtroppo, non abbiamo fatto nulla di particolare e la strada è piuttosto lunga, quindi l’unica cosa che ci resta da fare e lavorare e poi continuare a lavorare”.
SEMPRE SUL MERCATO: Su una partenza così, nessuno, forse neanche il più inguaribile ottimista, avrebbe scommesso. “A basket non si può giocare per il pari – commenta divertito il g.m. Diego Pastori – quindi non ci resta alternativa. Scherzi a parte, la squadra sta rispondendo bene ed in un momento di difficoltà, perché manchiamo di due elementi, tutti si stanno sacrificando per il bene comune”. Pastori che sta ancora lavorando per rinforzare l’organico non fa nomi ma chiarisce le strategie: “come prima scelta, cerchiamo un italiano. Ovviamente un giocatore che possa integrarsi facilmente. Fino ad oggi il gruppo è stato il nostro punto di forza, ciò significa che abbiamo assemblato una buona squadra. Per questo motivo – continua il dirigente – dobbiamo puntare a mantenere i giusti equilibri”. Pastori sta cercando un piccolo, ma nel caso questo non fosse possibile …”allora ci sposteremo sul mercato comunitario. Abbiamo anche un budget da rispettare e non faremo pazzie per nessuno”.
Al momento, di quello che trapela, due sono le piste battute dalla società, ma in entrambi i casi, sembra che ci siano state risposte positive. Il primo approccio è stato fatto per Guido Meini, play di ventisette anni. Ma, Montecatini sua attuale residenza, ha risposto picche. Identico discorso per Leo Busca (pallino di Perdichizzi) che è stato subito, superblindato da Sassari.

SALVATORE PINTAUDI

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