ORLANDINA Basket

Corriere dello sport
domenica 19 novembre 2006 at 16:08

Festeggiato con amarezza il suo trentunesimo compleanno (prima sconfitta interna stagionale contro Scafati), Alvin Young è il giocatore che più di tutti ha voglia di riscatto nel difficile impegno di questo pomeriggio al PalaEur contro la Lottomatica Roma. Per il giocatore che ha conquistato i galloni di capitano con il suo carisma e la voglia di dare sempre il massimo sia in partita che in allenamento, l’ipotesi di andare incontro alla terza sconfitta consecutiva dopo un meraviglioso avvio di campionato non rientra nelle ipotesi.
“Ho detto quando sono arrivato a Capo d’Orlando che il mio obiettivo è vincere sempre, sino alla fine- dice la guardia newyorkese- e le due gare perse in questo mese di novembre bruciano troppo perché sono arrivate in partite che abbiamo dimostrato di poter far nostre. Comunque non c’è voglia di guardarsi indietro: pensiamo alle sfide che abbiamo di fronte”.
Ieri, dopo la seduta di rifinitura al PalaFantozzi, l’Upea si è ritrovata nel piazzale antistante la sede sociale per l’ennesima trasferta stagionale. Questa mattina nuovo allenamento al PalaEur e poi in campo per un confronto che si preannuncia molto combattuto.
“Abbiamo avuto modo di studiare Roma e naturalmente sorprende un po’ vederla stentare in questo avvio di campionato con l’organico che ha- aggiunge il capitano dell’Upea- Ilievsky, Bodiroga e Hawkins sono giocatori di grande livello che certamente sapranno risollevare la squadra. Spero soltanto che la loro rimonta inizi dalla prossima settimana visto che noi vogliamo ottenere i due punti”.
Poi una battuta. “Al mio arrivo in Sicilia- dice sorridendo- ho detto che puntiamo allo scudetto ed è un impegno che bisogna mantenere”
“A Roma serve una grande prestazione- aggiunge ritornando subito subito serio- serve giocare con grande velocità e tentare di scardinare la loro difesa che è dotata di classe e fisicità nell’area colorata. Per quanto mi riguarda non importano i punti personali che riuscirò a realizzare visto che le partite non le vince soltanto un giocatore. Se attualmente sono il capocannoniere del campionato lo devo ai compagni che mi mettono nelle condizioni di trovare buoni tiri”.
Questo pomeriggio l’Upea avrà comunque modo di godere del grande sostegno del proprio pubblico. A Roma è previsto l’arrivo di almeno trecento tifosi partiti in treno ed in auto per la capitale. A loro si aggiungeranno altri duecento supporters che vivono nel Lazio per motivi di studio o lavoro.
I settori riservati ai sostenitori biancoazzurri saranno quindi riempiti per una grande festa che possa accomunare la città più grande e quella più piccola del campionato.

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