ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
giovedì 23 novembre 2006 at 09:20

Arriverà probabilmente all'inizio della prossima settimana il giorno del nero su bianco. Ormai, a meno di clamorose novità negative, mancano pochi giorni per unire, dopo due anni di "caccia", il re degli assist, Leonardo Busca all'Upea Orlandina.
La trattativa è stata avviata dopo la sconfitta interna subita da Sassari domenica sera contro Novara (81-82) e le contestazioni dei tifosi sardi all'indirizzo di alcuni elementi della squadra sarda. Tra loro anche Leo Busca, 34 anni, elemento di grande esperienza. Quel che ci vuole per supportare il giovane Mokongo.
L'ex play di Messina è uno dei pupilli del coach barcellonese che da tempo spinge la società biancazzurra per poter avere a disposizione un metronomo come Busca.
Adesso non c'è tempo da perdere e l'intenzione del presidente Enzo Sindoni è di chiudere la trattativa velocemente. L'optimum sarebbe poter firmare il giocatore entro le ore 12 di domani affinché Perdichizzi lo possa inserire subito nell'elenco dei convocati per la delicata gara interna di domenica contro Biella. Ma è molto, molto difficile.
La società è blindata: sull'argomento-Busca è calato il silenzio. Secondo voci molto attendibili, Busca non vede l'ora di cambiare isola e di tornare in serie A con quella Capo d'Orlando che lo ha applaudito diverse volte da avversario.
Leo Busca ha 34 anni, è nato a Padova, è alto 180 centimetri per 77 chilogrammi. La sua carriera si è sempre divisa tra A2 e A1. Dal 1993 al '97 ha militato in A2 nella Serapide Pozzuoli e, dopo una parentesi in B1, dal '98 al 2000 fu tra gli artefici, insieme all'ex paladino Orsini, del salto in serie A di Roseto. Quindi, il biennio a Udine in A1. Nel 2000-01 il regista veneto chiuse con 3,1 punti e 1,1 assist partendo dalla panchina; la stagione successiva 5,6 punti e 2 assist. Nel 2002-03 il passaggio alla Pallacanestro Messina del general manager Andra Luchi (che lo ha voluto a Sassari) e di Perdichizzi. Una grande stagione di Legadue culminata nella finale playoff, persa 3-2 con Teramo e caratterizzata dal successivo ripescaggio in serie A.
Busca chiuse la regular-season con 9,9 punti, 4,4 rimbalzi e 4,5 assist (ne smazzò 11 contro l'Upea al "Pala Sanfilippo" alla quinta giornata) mentre nei playoff altre cifre da star: 10,7 punti e 4,6 assist.
Nel 2003-04, malgrado le traversie societarie e la retrocessione, Busca si confermò in A a Messina con 7,6 punti e 4,9 assist. Nel 2004-05 la discesa in Legadue alla Carife Ferrara in un'annata in chiaroscuro chiusa comunque con 8,3 punti e 3,9 assist nella stagione regolare e 3 punti e 4,4 assist nei playoff.
Infine la scorsa stagione il ritorno in A con Roseto che prima del fallimento societario estivo riuscì a conquistare la salvezza sul campo. Per lui un posto fisso in quintetto-base con 6,4 punti e 4,1 assist.
Grande organizzatore di gioco, timing giusto, pochi tiri ma quasi sempre in equilibrio, super negli assist: queste le caratteristiche di Busca che è ormai vicino ad indossare la maglia biancazzurra.
Mercato
Davide Lamma, playmaker di 30 anni, è stato ingaggiato dalla Bipop Reggio Emilia che ha così definito il primo acquisto per rinforzare una squadra privata, da una serie di infortuni, di alcuni giocatori chiave. Davide Lamma che un paio di settimane fa era stato preso a gettone dall'Armani Milano si è già aggregato alla Bipop e farà il suo esordio domenica a Udine contro la Snaidero. Cresciuto nella Fortitudo, in carriera Lamma ha militato anche a Siena, Cantù e nella Viola.

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