ORLANDINA Basket

Gazzetta dello Sport
lunedì 27 novembre 2006 at 08:55

UPEA CAPO D’ORLANDO: Mokongo 10 (2/5, 2/3, 1r) Freeman 10 (3/4, 1/4, 7r) Young 30 (11/16, 2/4, 7r) Wells 11 (3/5, 1/5, 1r) Rush 7 (3/5, 5r) Francis 2 (0/3, 2r) Tourè 15 (6/6, 6r) Fazio ne, Fevola, Fabi (0/1) Pomenti ne, Mobilia ne, ALL: Perdichizzi
ANEGELICO BIELLA: Gaines 21 (5/10, 3/5 3r), Dean 12 (0/5, 2/5 1r) Roller 11(1/2, 3/3, 1r) Coppenrath 7 (3/6, 7r) Daniels 17 (6/12, 1/3 9r), Porta (0/1, 0/2, 1r) Frosini 6(3/7 6r) Ganeto 3(1/2 da tre), Cotani (2r), Simeoli ne Barlera ne. ALL: Bechi

ARBITRI: Facchini 5, Lo Guzzo 6, Ramilli 6
NOTE- TL: Upea 11/17, Angelico 11/13
PERC : Upea (28/45, 6/16, 12ro, 24rd) Angelico (18/43 , 10/20 , 14ro, 18rd)
Spettatori: 3340, incasso 41.000 euro

UPEA CAPO D’ORLANDO: Mokongo 7,5, Freeman 6,5, Young 8, Wells 6,5, Rush 6, Francis 6 , Tourè 8 : ALL: Perdichizzi 7
Angelico Biella: Gaines 7, Dean 6, Porta 6, Roller 6,5, Frosini 6, Coppenrath 6,5, Daniels 7, Cotani 5,5 All. Bechi 6

IL MIGLIORE: Tourè
CHIAVE DELLA GARA: i raddoppi difensivi portati da Francis e Tourè

CAPO D’ORLANDO – Più che una partita l’Upea ha vinto una battaglia contro Biella che ha avuto in mano la partita in avvio di ultimo quarto. I paladini, reduci da tre sconfitte consecutive hanno retto psicologicamente ad una gara che sembrava segnata quando i piemotesi sono riusciti a piazzare un parziale di 10 a 0 e sembravano prendere il largo. Anche ieri sera, però, è stata la squadra di Perdichizzi a fare la partita per larghi tratti ritrovando un Mokongo (8 assist per lui) ispiratissimo e soprattutto Herve Tourè che partendo dalla Panchina ha garantito punti e rimbalzi nei momenti fondamentali.
Il resto lo ha fatto il “solito” Alvin Young pescando dal cilindro canestri impossibili e puntando sempre la difesa avversaria su ogni pallone pesante.
Già dalla prima frazione l’Upea è riuscita ad imporre il proprio gioco fatto di velocità ed intensità difensiva. Ma all’inizio del secondo parziale, dopo aver toccato il massimo vantaggio (27-15 su canestro di Jason Wells) Biella trova la quadratura difensiva cominciando il recupero.
La gara sembra chiudersi in avvio dell’ultimo quarto quando uno “strano” tecnico fischiato da Facchini a Pomenti in panchina lancia Biella sul +3. Gli ospiti sembrano poter amministrare la partita ma il fischio finisce con il trasformare il PalaFantozzi in una arena che trascina l’Upea ad un vittoria fondamentale per riprendere il cammino in campionato

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