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La Gazzetta del Sud sabato 2 dicembre 2006 at 09:31
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Pronostico equilibrato? Sembrerebbe di sì, vista la situazione, per l'atteso anticipo di domani ("PalaFantozzi" ore 12, diretta su Sky, arbitri Taurino, Duranti e Materdomini) tra Upea e Eldo Napoli per la decima giornata: 10 punti in classifica per entrambe, parità nei 4 precedenti di campionato (due successi di Napoli a Capo d'Orlando e due dell'Orlandina in Campania, mancano le vittorie interne). E anche per il periodo, certamente poco positivo, che i partenopei stanno attraversando: due sconfitte di fila in casa (con Varese in campionato, con il Fenerbahce in Eurolega) ed il caso-Sesay, con il lungo americano (12.3 punti, 7.1 rimbalzi, 2.4 palle recuperate) che ha incrociato le braccia giovedì sera, pare per non avere ancora ricevuto lo stipendio. Rientrerà a Capo d'Orlando? Lo si vedrà nel riscaldamento. In ogni caso coach Bucchi, dopo la splendida stagione scorsa (conquista della Coppa Italia, semifinali playoff, forse il miglior gioco del torneo) ha diversi problemi rispetto ad un anno fa. Non c'è un giocatore della classe di Greer ed il suo sostituto, Tierre Brown (14.2 punti, 3.2 assist) pur essendo un buon play è troppo incostante. Non c'è un difensore com'era Stefansson, e per questo verrà tagliato il "cavallo di ritorno" Trepagnier per lanciare l'ultimo arrivato, Tyrone Ellis che, al suo esordio domenica scorsa, ha denotato un ritardo di condizione evidente. L'ala Morandais, seppur con buoni numeri (11.6 punti), a causa di un infortunio non ha ancora messo in mostra la sua esplosività e lo stesso Bucchi, anche per questo ed altri aspetti, ha spesso ruotato i suoi starting five. In ogni caso, Napoli è stata costruita dal general manager Pierfrancesco Betti per vincere e per andare avanti il più possibile in campionato. Il gruppo è fortissimo, dalla panchina partono elementi come Larranaga, Spinelli e uno tra Cittadini e quel Mason Rocca (10.6 punti) che può essere considerato uno dei migliori americani con passaporto italiano del torneo. E ancora Malaventura (grande stagione a Roseto un anno fa), Flamini recuperato dopo l'infortunio, il sempre presente capitan Mimmo Morena. L'equilibrio emerge dalle cifre generali come in attacco dove l'Upea (78.6 di media) supera di poco Napoli (77.8) mentre la Eldo difende meglio (76.6 punti al passivo contro 78.5) grazie anche ai recuperi (19.2, secondo posto in assoluto). Capo d'Orlando ha percentuali migliori nel totale tiri (46,8% contro 43,4%), da due (50,5% contro 50%), dall'arco (38,2% contro 33,6%) mentre Napoli tira meglio, ma di poco, dalla lunetta (66,1% contro 65,3%). Sotto le plance Sesay, Cittadini, Rocca, Flamini assicurano il terzo posto a Napoli (37,1) ma l'Orlandina si difende bene (35,7) crescendo alla voce assist (11,8). L'unico ex del match è Danilo Fevola, napoletano "doc", sino alla scorsa stagione al Napoli e quest'anno in prestito all'Orlandina. I numeri 10i punti in classifica di entrambe le squadre (5 vittorie-4 sconfitte) 78.6 i punti realizzati di media dall'attacco dell'Orlandina; 77.8 quelli della Eldo Napoli 78.5 la media punti concessa dalla difesa paladina (76.6 quella dei partenopei) 2-2 il bilancio nei confronti diretti, con tutte vittorie esterne |
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