ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
sabato 30 dicembre 2006 at 09:44

Conto alla rovescia terminato per la partitissima tra Upea ed Armani Jeans Milano in programma stasera alle 20.30 al PalaFantozzi, arbitri Paternicò, Grossi e Capurro, diretta su Radio Italia anni 60 anche via streaming. I locali, spinti dai quasi 4000 tifosi provenienti da tutta la Sicilia e non solo, puntano a confermare il trend stagionale delle prime 12 giornate e cioè che ad una vittoria ne è sempre seguita un’altra, come successo nella serie iniziale Avellino-Climamio, a Teramo e con Livorno, ed in casa (dove finora solo Scafati è riuscita ad imporsi, ndc) con Biella e Napoli. Dopo il blitz di Treviso toccherebbe all’altra big Milano cadere sotto i colpi della rivelazione del torneo anche per sfatare il tabù contro i biancorossi, in vantaggio 2-0 nei confronti diretti della scorsa stagione (103-94 a Milano e 100-84 nel ritorno). “Milano – conferma il presidente Enzo Sindoni – è una delle quattro società di serie A, insieme a Roma, Siena e Virtus Bologna che cercheremo di battere nel girone di ritorno, che non siamo ancora riusciti a superare. Tutti sanno che da bambino tifavo per le scarpette rosse ed ancora oggi alla fine delle partite guardo sempre per primo il loro risultato perché erano e restano la mia squadra del cuore, ovviamente dopo l’Upea. Se sapremo essere umili, ed i giocatori hanno capito che devono sempre restarlo per sconfiggere i club più forti, potremmo farcela, anche se il loro ko ad Avellino li renderà ancora più vigili. Ci mancano 6 vittorie per la salvezza e 3 nelle ultime 5 gare del girone d’andata per la qualificazione alle final eight e saremmo ben felici di pagare i premi pattuiti con i giocatori per questo traguardo parziale ma prestigioso. Ma ricordiamoci che in molti avrebbero firmato per avere gli attuali 14 punti al giro di boa. Però io no”. Spulciando tra le statistiche Milano vanta il secondo attacco di serie A con 82,3 di media ma finora ha espugnato solo i parquet di Varese e Teramo, perdendo a Montegranaro, Udine, Bologna sponda Vidivici e Avellino. E’ la squadra che tira più liberi (314) poiché subisce più falli (324, ma l’Upea è quella che ne commette meno con 231, ndc) ed ha la valutazione più alta (1156), con il 58,2% al tiro da due e ben 41 schiacciate (l’Upea è ultima con 11) pur dando meno stoppate (11) ma subendone poche (16). A rimbalzo l’Armano domina con 441 e ben 312 difensivi (e ne concede appena 383), ma l’Upea (la squadra che lascia meno rimbalzi con 369) comanda in quelli offensivi con 155, mentre è quella che perde meno palloni (172) ma anche il club che ne recupera meno (177). In fase difensiva da sottolineare che le squadre che hanno finora sfidato l’Upea tirano con la più alta percentuale da due (57,6%) e smazzano più assist (154).
Claudio Argiri

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