ORLANDINA Basket

Gazzetta.it
sabato 30 dicembre 2006 at 23:03

Milano sbanca il PalaFantozzi strapieno in ogni ordine di posto. Il quintetto lombardo rischia però più del dovuto quando sembrava avere in mano la gara. Il sogno di Enzo Sindoni, padron dei messinesi, di battere il suo "primo amore cestistico" si infrange sul ferro con l'ultimo tiro di Mokongo. Capo d'Orlando sfiora l'ennesimo miracolo ed esce comunque tra gli applausi. E' subito grande spettacolo con Milano che sotto canestro fa valere i centimetri di Watson e Blair, l'Upea dopo un buon inizio va in difficoltà e l'Armani Jeans dopo il primo vantaggio va via (+ 7 dopo 8'). Gallinari mette 7 punti da grande campione e dopo meno di 5' del secondo parziale il vantaggio della formazione di Djordjevic è già salito a 18 punti (17-35). Dopo aver toccato il fondo l'Upea riesce a trovare energie e in meno di 3' piazza un break di 11-0 e al riposo il match è ancora aperto (30-39). Al rientro dagli spogliatoi l'Upea conferma di essere in partita e con un buon Francis riesce a rosicchiare altri punti agli avversari (minimo svantaggio - 2 a 7'40"). Si segna però poco, Freeman sbaglia molto (1/7 al tiro), Young non è in giornata e tira solo una volta in questo tempo: 49-54 in chiusura e la gara resta aperta. Gli ultimi dieci minuti cominciano con Wells che porta i suoi a - 3 (51-54). L'Armani in Blair il suo migliore realizzatore e in Garris l'uomo della provvidenza (5 punti in due minuti) per restare avanti. A 1'11" dalla sirena sono quattro le lunghezze di vantaggio della formazione milanese. Il resto è vietato ai deboli di cuore: a 10'' dalla fine, dopo un serie di liberi, l'Upea è a -1 (Mokongo dalla lunetta, 65-66). Nella bolgia, dalla lunetta Calabria è di ghiaccio e fa 2/2 (65-68). A meno di sei secondi ancora Mokongo dalla lunetta riporta i suoi a -1. Poi Calabria fa 1/2 (67-69) e l'ultimo tentativo del play francese si infrange sul ferro.
Capo d'Orlando: Young 17, Touré 12, Wells 12
Milano: Blair 17, Calabria 11, Garris 10

Prima pagina - Stampa