|
- Benvenuti - Tifosi connessi 2771
|
|
|
La Gazzetta del Sud sabato 20 gennaio 2007 at 08:45
|
Dieci scudetti, 5 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe. Questo il palmarés che la Pallacanestro Varese presenta domani sera al "PalaFantozzi" (ore 18,15, arbitri Lamonica, Corrias, Seghetti) per la penultima giornata di andata. Partita molto male (0-3), la Whirpool si è ripresa alla grande ed oggi è una delle squadre più in forma del torneo, con due punti in più dell'Upea (18 a 16) e la voglia di tornare ad emergere almeno centrando i playoff in questa stagione. Al progetto di rilancio lavora da tre campionati Ruben Magnano, il tecnico che ha portato l'Argentina alla conquista della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Atene 2004, giunto a Varese nel novembre successivo. La semina sino al maggio scorso non ha dato il raccolto sperato, ma le premesse adesso sono diverse. Magnano affida tutto alla pericolosità degli esterni: il play è Keys (9.3 punti) che può essere cambiato dall'ex Viola Reggio Calabria, lo sloveno Capin (8.2 punti). Le due guardie sono l'atteso ex Keith Carter (12.9 punti) e la prima opzione in attacco, il pericoloso Delonte Holland, un anno fa a Teramo, che viaggia con questi numeri: 17.7 punti, 47.6% da due, 37% dall'arco, 79.7% dalla lunetta, 4.5 rimbalzi, 1.3 assist, 14.2 di valutazione ed è reduce dai 34 punti stampati a Cantù nel derby. Sotto le plance, Magnano opta per diverse soluzioni prediligendo, comunque, la coppia Galanda-Howell. "Jack" è tornato a Varese dopo il suo viaggio lungo la Penisola che dura da oltre dieci anni e nel quale ha vinto tre scudetti (Varese 1999, Fortitudo Bologna 2001, Siena 2003) oltre alle medaglie con l'Italia (oro e bronzo europeo a Parigi '99 e Stoccolma 2003, argento olimpico ad Atene 2004) e sta disputando la stagione del riscatto dopo gli alti e bassi di Milano: 13.6 punti (54.4% da due, 45.9% da tre, 79.1% dalla lunetta), 5 rimbalzi, 15 di valutazione le sue cifre. Howell, altro illustre ex, aiuta in difesa (6.7 punti, 5.8 rimbalzi, 11.4 di valutazione). Dalla panchina, frecce interessanti quelle a disposizione di Magnano oltre a Capin. Ci sono utili gregari come lo sloveno Hafnar o rincalzi di qualità come i lunghi Fernandez e De Pol, già nazionali dei loro Paesi e vincitori di medaglie. Varese si presenta con il migliore attacco del torneo (83.8 punti) anche se la difesa subisce troppo (80.3) mentre l'Orlandina segna 77.2 punti e ne subisce 78.8. Non molto diverse le posizioni delle due rivali nei tiri. Nel totale Varese seconda (48.4%), Orlandina quarta (48.1%); da due Varese 52.8%, Orlandina subito dietro con il 52.3%; dall'arco Varese è la prima (41.2%) grazie ai fucilieri Carter, Holland e Galanda ma Capo d'Orlando è quarta (37.1%); dalla lunetta la Whirpool si fa preferire (73.4%) contro il 66.8% dell'Orlandina. Tra le altre voci, ai rimbalzi avanti nettamente l'Orlandina (35.4 contro 32.9), negli assist 11.1 per Capo d'Orlando, 10.2 per Varese, nei recuperi Whirpool con 15.9, Orlandina ultima con 14.5. Detto degli unici due ex del match, non resta che ricordare l'unico precedente a Capo d'Orlando, che risale alla scorsa stagione di serie A con bella vittoria dell'Orlandina per 83-67 con Carter, Levin e Ramelli trascinatori mentre Varese non ebbe nulla da un emozionato Howell. Giuseppe Lazzaro |
Prima pagina
- Stampa |
|
|
|
|
|
|
Sono in vendita anche presso le agenzie del Circuito Box Office
Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
|
|
Orlandina Basket
|