ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
lunedì 22 gennaio 2007 at 13:59

Diciotto punti lo scorso anno dopo 31 giornate, 18 punti adesso dopo 16 turni e la possibilità di entrare nel lotto delle "magnifiche otto" che si contenderanno la Coppa Italia. . Sul canestro decisivo di Young a 1"7 dalla fine, Giovanni Perdichizzi precisa: «Alvin è la nostra prima opzione in attacco e, quindi, era giusto che si giocasse l'ultima palla. Siamo contenti di avere messo la palla in mano, nel momento cruciale, al nostro leader e lui, da grande giocatore, ha saputo mantenere la freddezza e la lucidità necessarie per prendersi il canestro della vittoria».
Wells decisivo con le sue triple e Tourè che ha limitato gli attacchi di Holland nel finale. «Sapevamo che Tourè poteva difendere su Delonte Holland. Lo avevamo preparato nel corso della settimana. Però non ho voluto rischiare prima la sua marcatura su Holland per non caricarlo di falli, anche perché l'anno scorso una situazione simile si era verificata con Nnamaka contro Teramo. E questa, insieme alla prova di Young, a quella di Wells in attacco e alla regia di Busca, sono state le chiavi decisive per vincere».
Adesso c'è la grande volata per un posto nelle Final Eight: serve una vittoria a Reggio Emilia. «Vincendo saremmo dentro, perdendo vedremo la classifica per quello che adesso è, chiaramente, un obiettivo che vogliamo centrare ma che, lo ricordo, era improponibile alla vigilia. Il nostro obiettivo a lunga scadenza resta la salvezza e non siamo lontani dal raggiungerlo».
Pacato il commento di Ruben Magnano. «Ci siamo trovati nelle condizioni – dice il tecnico di Varese – di poter allungare quando eravamo avanti di 7 punti e loro sono stati abili a recuperare con alcune triple, così come noi con i tiri da tre di Fernandez nel finale. In un match così equilibrato ed intenso hanno deciso gli episodi e l'azione di Young alla fine. Adesso dobbiamo vincere contro la Vidivici per entrare nelle Final Eight».
Giuseppe Lazzaro

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