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Giornale di Sicilia lunedì 22 gennaio 2007 at 14:02
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Si chiude nel segno di capitan Alvin Young (nella foto Argiri) la sfida che consegna quasi aritmeticamente all’Upea le chiavi per le final eight di Coppa Italia, da conquistare in caso di vittoria nell’ultima d’andata a Reggio Emilia o anche con qualche risultato positivo dagli altri parquet. E’ stato il miglior giocatore del torneo a segnare a meno di 2’’ dalla sirena il canestro dell’apoteosi con una penetrazione che ha squarciato in due la difesa della Whirlpool, sorpresa dall’uno contro uno del cecchino principe della serie A. Un trionfo firmato Young con l’ex Carter applaudito (al pari dell’altro ex Howell) ma annichilito dal confronto diretto con la guardia paladina e costretto a tagliarsi la barba portafortuna. Un finale thrilling caratterizzato da un paio di errori dalla lunetta di Tourè e dello stesso Young (serata negativa ai liberi per l’Upea con 9/21 ed il 43%, contro il 18/21 di Varese). Fernandez, Holland e Capin (quest’ultimo a 9’’4 decimi dalla fine) avevano riportato in parità i biancorossi ma poi il coast to coast di Young (ne aveva fatto uno anche migliore per il 25-18 al 15’) ha scacciato l’incubo overtime per un’Upea che ha meritato la vittoria dell’aggancio a quota 18 al quinto posto, con la salvezza in tasca e la finale di Coppa Italia dietro l’angolo. Complimenti a Busca (7 assist) che non ha fatto rimpiangere il playmaker Mokongo, vittima di una distorsione al ginocchio scivolando nel corso dell’allenamento del martedì che ne ha sconsigliato l’utilizzo pur se la risonanza magnetica effettuata ha scongiurato guai peggiori ed in Emilia ci sarà. Senza le accelerazioni brucianti del francesino i biancoazzurri hanno comunque tenuto spesso in mano l’iniziativa salendo sul 19-13 e poi sul 28-19 del 16’ con un parziale di 9-1. Ma un paio di tecnici alla panchina ed espulsione al riposo del presidente Sindoni riportano sotto Varese grazie ai liberi di Holland. Con una tripla di Keys gli ospiti volano al vantaggio massimo del 26’ sul 46-53 ma il terzo fallo di Freeman dà la svolta al match. Infatti con Tourè da numero 3 Holland viene imbavagliato e Wells fa altrettanto con il temuto Galanda. I due segnano anche tre siluri di fila che portano l’Upea sul 55-55. Due liberi di Busca valgono il sorpasso ed ancora Young fa volare i suoi al top del 34’ sul 69-58. Sembra fatta una bomba di Hafnar e due di Fernandez rimettono Varese in carreggiata almeno fino all’epilogo che premia giustamente l’Upea. Claudio Argiri |
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