ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
domenica 4 febbraio 2007 at 11:49

Non è un dramma se l' Orlandina mancherà alla Final Eight di Coppa Italia del prossimo fine settimana a Casalecchio di Reno; l'importante è adesso che la sconfitta rimediata a Reggio Emilia, contro la penultima della classe, giocando la peggiore partita in campionato, non lasci scorie nella testa degli atleti che dovranno produrre un nuovo sforzo per ipotecare in queste prime 5 giornate del girone di ritorno quella salvezza che, ad inizio di stagione, rappresentava l'unico obiettivo.
Ai paladini basterà vincere 3 delle prossime 4 partite in programma al "PalaFantozzi" (nell'ordine Avellino, Virtus Bologna, Teramo e Cantù), in calendario nelle prime 6 giornate, per raggiungere quota 24 ed avere così la salvezza in tasca, per poi coltivare, senza pressioni, il sogno dei playoff. Ma procediamo con la politica dei piccoli passi. Stasera (posticipo alle 20,30 con diretta su SkySport2) sul parquet amico i paladini incroceranno un Avellino, penultimo in graduatoria, e quindi alla disperata ricerca di punti dopo un filotto di 5 sconfitte consecutive, l'ultima delle quali a Biella, con uno scarto di 27 punti.
Sul fronte paladino il coach Giovanni Perdichizzi predica umiltà e concentrazione consapevole che, in caso di vittoria, lo scarto da Avellino si dilaterebbe a 12 punti e, messo in conto il risultato del doppio confronto, la formazione di Boniciolli, per rimontare e scavalcare l'Orlandina, dovrebbe vincere nella restante parte del torneo, 7 partite in più. Impresa pressocchè impossibile.
Il pensiero del tecnico barcellonese sulla chiave tattica dell'incontro: «La situazione da privilegiare è l'appoggio del gioco sui lunghi perché in questo settore Avellino annaspa, potendo contare solo su Jamison come atleta dotato di fisicità. Ma dobbiamo essere pronti anche ad altre soluzioni tattiche come le giocate in isolamento, le penetrazioni e lo scarico sulla linea dei 3 punti».
Ultimissime dall'infermeria e dal mercato: il play Busca non si è ancora ristabilito dall'attacco febbrile che lo ha colpito domenica scorsa. Sarà in panca per l'emergenza. L'ala Tourè concluderà il torneo con l'Orlandina in quanto l'AJ Milano ha dovuto "firmare" un altro comunitario per sostituire l'infortunato play Bulleri. E allora, strizzare l'occhio ai playoff non è più una bestemmia. Avellino permettendo.
Walter Mangano

Prima pagina - Stampa