ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
domenica 4 febbraio 2007 at 11:52

Quella di stasera contro l’Air Avellino sarà la 150^ gara ufficiale tra Legadue (tre stagioni) e serie A (una e mezza) per l’Upea Capo d’Orlando, chiamata a centrare il 75° successo e pareggiare così i bilanci nell’olimpo del basket italiano. Il derby del sud inizierà alle 20.30 per la diretta televisiva su Sky Sport 2 oltre che quella su Radio Italia anni 60. Arbitreranno Mauro Pozzana (1-1 con l’Upea sempre al PalaFantozzi con successo sulla Climamio e ko con Scafati, mentre l’Avellino ha perso a Napoli), Marcello Reatto (c’era nella vittoria paladina su Livorno, all’esordio con l’Air) e Sergio Borroni (precedente negativo per i biancoazzurri a Roma, e per i lupi a Livorno e Treviso). Sarà la quarta sfida tra i due club nella massima serie con l’Upea avanti 3-0 grazie all’84-78 di Avellino ed al 78-71 (con 10 punti e 6 rimbalzi di Tourè, allora ad Avellino) del PalaFantozzi della scorsa stagione, e l’83-72 dell’andata quando Alvin Young si presentò ai nuovi tifosi scrivendo 25 punti e 6 rimbalzi, mentre l’ex Tourè (nella testina Argiri) esordì con 5 punti. Avellino dell’ex Marco Rossetti è rivoluzionata rispetto allo scorso 8 ottobre ma poggia sempre su Curry, 2° cecchino del torneo dietro il capitano dell’Upea. Per i locali l’occasione è propizia per ipotecare definitivamente la salvezza e smaltire la delusione per la mancata qualificazione alle final eight che, se non altro, darà una settimana di tregua psicofisica alla squadra. “Avremmo messo cento firme per essere a 18 punti e con +1 in media inglese al giro di boa – afferma il direttore generale Ciccio Venza – e per assurdo siamo qua a recriminare per aver perso un’occasione storica. Questo è sintomatico di come siamo cresciuti ma non deve diventare indice di delusione in chi abbiamo abituato bene e che ci deve stare accanto anche se è sfumato un sogno. Ricordiamoci che il nostro scudetto è la salvezza e battendo Avellino ci avvicineremmo a quota 24 che dovrebbe garantircela. Credo anche che con quest’altra tranquillità e ricaricando le pile durante la pausa delle final eight, questo gruppo può regalarci altre soddisfazioni”. Un gruppo che dovrebbe restare inalterato visto che la cessione di Tourè a Milano è al momento saltata per l’infortunio di Bulleri che ha costretto le scarpette rosse a tesserare nel ruolo di playmaker il secondo comunitario, ovvero l’americano di passaporto svedese Bennermann, vecchia conoscenza di coach Perdichizzi, che un anno fa sembrava dover venire a Capo d’Orlando. Tornando ai bilanci l’Upea non è stata Young dipendente con il più giovane playmaker di serie A, Mike Mokongo, 9° negli uomini assist con 57 (3,56 di media), Hervè Tourè 16° tra i rimbalzisti in base ai minuti giocati, Jayson Wells 18° in quelli offensivi con 2.12, ancora Tourè 2° tra gli stoppatori con 1,24 a partita, stessa posizione di Wells nei tiri totali con il 59,76% (98/164, tra cui 80/122 da due e 4° posto con il 65,57%). Wells è anche il 2° cecchino biancoazzurro con 233 punti e 13,71 di media che gli vale il 17° posto assoluto, mentre Tourè con 192 di valutazione è 8° in base alla media minuti giocata. Dopo una buona partenza, invece, l’Upea scende nella classifica disciplina dove, con i 192 euro di ammenda subiti a Reggio Emilia, la società di via Alfano è ora al 13° posto con 4753 punti.
Claudio Argiri

Prima pagina - Stampa