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La Gazzetta del Sud
sabato 10 febbraio 2007 at 09:09


Giornata senza novità quella di ieri in casa Orlandina. Da una parte sono assenti i componenti dello staff tecnico, con coach Perdichizzi a Casalecchio di Reno per la Coppa Italia, mentre i giocatori sono a riposo in attesa di riprendere la preparazione; dall'altro, la società non si ferma e deve intervenire sul mercato per sostituire l'infortunato Jayson Wells, che sarà assente per più di un mese dopo l'intervento alla caviglia.
Da questo punto di vista, il direttore generale Francesco Venza sta monitorando la situazione ma l'ordine del presidente Enzo Sindoni è che se si può arrivare a un comunitario di buona levatura l'affare si potrà concludere; diversamente, prendere un giocatore solo per farlo non servirebbe a nulla. Ugualmente, però, non si riesce a scalfire l'autentica "cortina di ferro" che, almeno in questa fase, la dirigenza ha innalzato. Nella scorsa stagione, proprio un anno fa di questi tempi, si verificarono il taglio di Jelic e l'arrivo di "Vasco" Evtimov che portò alla rivoluzione, nel gioco e nei risultati, di quella Orlandina che fino a quelle decisioni si trovava al terzultimo posto in classifica. Come dire che quella fu una operazione necessaria. Cosa che non si avverte adesso, visti il decimo posto in graduatoria e il +8 su Avellino e Reggio Emilia, che sono al penultimo posto, con il vantaggio della differenza canestri nell'1-1 con gli irpini e con i reggiani che dovranno venire a Capo d'Orlando all'ultima giornata. Tutti aspetti che lasciano più che tranquilla la società.
Il finlandese di Castelletto Ticino, Tuukka Kotti, resta in prima fila come potenziale obiettivo ma non sarebbe, vista la buona stagione che sta disputando in Legadue, l'uomo che viene a sostituire Wells per quattro-cinque partite e poi torna a casa. E, in caso di contratto al termine della stagione, è impensabile che Kotti venga spedito in tribuna vista la presenza, come comunitari, di Mokongo e Tourè.
Al momento queste non sono neanche ipotesi, mentre restano in primo piano le richieste per Herve Tourè. L'ala francese è stata "blindata" dall'Orlandina, in particolare dopo la situazione fisica relativa a Wells, ma non si è sopita l'attenzione nei suoi confronti da parte di altre società interessate, pronte a tornare all'attacco magari tra un mesetto, non appena Wells sarà rientrato e in vista della volata per i playoff. E non c'è solo Milano che pensa all'ex ala di Avellino: adesso anche la Lottomatica Roma lo sta facendo seguire, anche se la necessità impellente per coach Repesa dovrebbe essere firmare un centro puro.
Giuseppe Lazzaro
 

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