ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
venerdì 16 febbraio 2007 at 09:10

Si completa oggi la settimana di allenamenti dell'Orlandina che domenica a Bologna riprenderà gli impegni di campionato, dopo la pausa, per affrontare la Climamio ("PalaDozza" ore 18,15). Abile e arruolato anche Leo Busca, finalmente guarito da un lungo stato influenzale che lo ha costretto, debilitato, a giocare pochi minuti a Reggio Emilia e contro Avellino. «La pausa del campionato – dice l'ex play di Messina – ci voleva e non solo per il mio recupero, ma per staccare un po' la spina e prenderci qualche giorno di riposo tutti quanti. Abbiamo lavorato con grande impegno e subito c'è questa sfida di Bologna, una gara entusiasmante, una grande partita e siamo belli carichi per cercare di fare bene».
Una gara difficile e complicata anche perché dalla sponda della Fortitudo arriva la consapevolezza che, per non catalogare questa stagione come nefasta, bisogna vincere e andare avanti il più possibile per riscattare le delusioni delle mancate qualificazioni alle Final Eight di Coppa Italia e alle Top 16 di Eurolega e giocarsela poi nei playoff. Diversamente, tante cose potrebbero accadere a fine stagione: sia per il gruppo che rischierebbe di essere smantellato, per coach Ataman ma anche per il "patron" Michele Martinelli il cui impatto con la piazza biancoblù, dopo la proficua era Seragnoli, non è stato ancora positivo.
«La Fortitudo – presenta la partita coach Giovanni Perdichizzi – ha una squadra che, seppur indietro in classifica rispetto ai pronostici, può benissimo ambire alle alte posizioni e a fare bene sino alla fine. Mi viene da ridere quando sento dire che Capo d'Orlando sia delusa per non essere arrivata alle finali di Coppa Italia. Rammaricati lo siamo tutti, ma non delusi perché nessuno pensava di poter stare a lottare per quell'obiettivo sino alla fine. Abbiamo la la consapevolezza di dover conquistare altri punti importanti per raggiungere il nostro obiettivo, mentre la Climamio sicuramente ha l'obbligo di centrare i playoff e in una posizione consona alle sue possibilità. Quindi è normale che loro siano in cerca di nuovi stimoli e di ripartire verso le loro ambizioni».
C'è un piano tattico particolare per fronteggiare quella che resta una corazzata? «In campo si va cinque contro cinque. Ataman potrà ruotare tutti gli uomini a disposizione per mantenere sempre alta la qualità del gioco. Noi li abbiamo battuti all'andata, così come abbiamo vinto a Treviso, ed è proprio questo che ci deve dare forza e consapevolezza che ce la possiamo giocare alla pari con tutte e senza nessun problema».
Domenica sera torna Busca a pieno regime, non ci saranno ancora Wells e Rabaglietti, avviati sulla strada del recupero. «Non ci sono alternative a queste nostre assenze che già sapevamo – conclude il tecnico barcellonese– l'unica "alternativa" è lavorare assieme e migliorare sempre il gioco di squadra e la mentalità. Per quanto riguarda Wells, stiamo monitorando il suo recupero giorno dopo giorno. Il giocatore ha ripreso, la forma è ancora blanda e vedremo la settimana prossima come si metterà la situazione valutando, così, il suo rientro».
Difficile, ma non impossibile che oggi la Fortitudo, alla scadenza settimanale dei termini di tesseramento, annunci l'acquisto del play Moochie Norris, da due giorni in prova. Ataman ha a disposizione quasi tutta la rosa e l'unico dubbio è legato alle condizioni della stella Belinelli, da due settimane ai box. Molta attesa anche per il grande ex dell'incontro, "Vasco" Evtimov, che dovrebbe garantirsi una bella fetta di partita anche nell'eventuale rientro del lungo James Thomas.
Giuseppe Lazzaro

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