ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
sabato 17 febbraio 2007 at 08:52

Un'altra sfida alla storia. Alla ripresa del campionato, la seconda giornata di ritorno propone un appuntamento difficile ma anche ricco di fascino per l'Orlandina attesa domani alle 18,15 al "PalaDozza" di Bologna (arbitri Lamonica, D'Este, Materdomini) al duello con la Climamio due volte campione d'Italia e che nessuno poteva pensare arrivasse al match con i paladini sotto di due lunghezze in classifica (16 contro 18). Adesso, dopo la pausa, la Fortitudo ha necessità di risalire la china e per farlo deve battere Capo d'Orlando, possibilmente con una buona prestazione anche per cominciare a regalare quelle soddisfazioni negate all'Aquila (vedi eliminazione dalle Final Eight di Coppa Italia e dalle Top 16 di Eurolega) che ha già cambiato "manico" in panchina tre mesi fa, con il contestato esonero di Frates che ha fatto spazio al turco Ergin Ataman.
Come dice coach Perdichizzi, però, la Climamio ha pur sempre un organico di grandissima qualità e, anche nel caso in cui dovessero mancare le stelle Belinelli (17.7 punti) e Thomas (miglior rimbalzista del torneo con 11.2 e 11.6 punti), alle prese con fastidiosi infortuni, Ataman avrà ugualmente a disposizione un roster notevole in attesa di buone nuove dal mercato (il play Norris, ancora in prova, ieri non è stato tesserato). All'andata l'Orlandina approfittò delle amnesie della Fortitudo stendendola 80-68. Rispetto a quattro mesi fa la "F" è certamente migliorata, ma non ancora guarita del tutto come dimostrano i troppi alti e bassi di risultati.
Nell'ultima uscita di Varese, prima dello stop, Ataman è partito con Edney (12.5 punti e 4.1 assist ma rendimento alterno) come play, Mancinelli (9.4 punti, 3.7 rimbalzi, in grande spolvero) e il francese Digbeu esterni, l'americano Bluthenthal da "4" (15.4 punti) e l'ex di turno "Vasco" Evtimov centro (4.6 punti, 5.6 rimbalzi). Mancavano Belinelli e Thomas, è immaginabile che questo starting five possa essere confermato con l'aggiunta delle opzioni che arrivano dalla panchina quali il play Fultz (già cercato dall'Orlandina in passato), Cavaliero e il lungo francese, ex Roma, Moiso. Con Belinelli e Thomas suonerebbe una musica ben diversa e Digbeu e Evtimov uscirebbero dal quintetto.
I numeri dicono che Bologna segna di più (82.9 punti contro 76.5) ma Capo d'Orlando difende meglio (78.3 punti al passivo contro 82.6). Nel totale tiri le due avversarie sono pari (47.5%), da due meglio Bologna (53.8% contro 51.8%), dall'arco primeggia l'Orlandina (37% contro 36.1%), dalla lunetta avanti la Climamio (72.6% contro 66.2%). Ai rimbalzi prevale di poco la Fortitudo (36.2 contro 35.5), nei recuperi addirittura ultimo posto per entrambe (14.6).
Evtimov è l'unico "ex" del match e c'è un solo precedente, a Bologna, in gare di campionato. Nella tredicesima giornata di andata della scorsa stagione di serie A la Climamio, allora di coach Repesa, superò l'Orlandina 83-70. La comitiva biancazzurra, che sarà priva del solo Wells oltre che del convalescente Rabaglietti che manca proprio dal match di andata, partirà oggi pomeriggio per Bologna.
Giuseppe Lazzaro

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