ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
domenica 4 marzo 2007 at 11:09

Il filotto di sconfitte dell'Orlandina con Reggio Emilia, Avellino e Fortitudo Bologna è stato cancellato dalla perentoria affermazione al "PalaFantozzi" contro la vicecapolista e pretendente al titolo Virtus Bologna, che ha restituito al campionato una squadra rigenerata nel morale e con quella carica agonistica che legittimano scenari futuri non limitati ad una salvezza da conquistare con largo anticipo.
Con i 20 punti nel carniere e un calendario decisamente favorevole, la compagine biancazzurra è nelle condizioni di archiviare il discorso salvezza nelle prossime due gare: stasera sul parquet amico con il pericolante Teramo (inizio alle 18,15), quindi fra sette giorni a Livorno, contro un avversario virtualmente retrocesso anche se non ha ancora ammainato bandiera.
A quota 24, centrato l'obiettivo principale della stagione, inizierebbe per l'Orlandina l'altro campionato, quello che dovrebbe proiettarla nella bagarre per la conquista di un posticino nei playoff. E per quello che ha fatto vedere fino ad oggi, soprattutto per le qualità morali mostrate dal gruppo per risollevarsi da situazioni di obiettiva difficoltà (e senza poter contare su un solidissimo asse play-centro, tanto che anche stasera gli ipotetici cambi nei due ruoli, Busca e Rush, partiranno in quintetto), la compagine paladina si giocherà fino all'ultimo le sue chances per la post-season.
Nel rispetto della teoria dei "piccoli passi", in questo momento è però importatne battere Teramo degli ex Janicenoks e Bernard. La "ricetta" del coach biancazzurro Giovanni Perdichizzi per sconfiggere la squadra abruzzese: «Non dobbiamo far correre in contropiede Teramo né consentirgli di giocare in tranquillità in attacco, e per far ciò è necessario rompere tutti i giochi dei nostri avversari costringendoli a prendere soluzioni improvvisate. Noi dovremo ripetere la partita con la Virtus, e quindi intensità difensiva per poi lanciare il contropiede, coinvolgimento nei giochi di attacco dei lunghi, anche di quelli che gli avversari a volte sottovalutano, come Rush che domenica scorsa nel finale ha messo due canestri pesantissimi, e continua ricerca di giocate tranquille senza forzare il tiro».
Perdichizzi riconosce che l'ala Tourè, devastante contro la Virtus, potrà essere un fattore anche stasera: «Dobbiamo sfruttare il francese nei due ruoli di "3" e "4". In avvicinamento, spalle a canestro contro marcatori piccoli, e sul perimetro contro dirimpettai grossi e lenti».
In quella che sarà sicuramente una partita esasperatamente tattica, la prima mossa dello "sceriffo" prevede un quintetto con Busca play, Young e Freeman esterni, Tourè ala forte e Rush centro. Al tecnico teramano Bianchi le contromisure. La dialettica è il bello del basket. Chiedetelo al "guru" di Barcellona, che come pochi cavalca il Toro.
Si parte così
LE PARTITE DI OGGINapoli-Siena 88-90 dts (ieri), Udine-Cantù, VidiVici-Roma, Avellino-Varese, Biella-R. Emilia, Orlandina-Teramo, Treviso-Scafati, Milano-Montegranaro, Livorno-Climamio
LA CLASSIFICASiena 36, VidiVici 28, Milano 26, Treviso, Napoli 24, Montegr., Varese, Roma 22, Scafati, Cantù, Orlandina 20, Biella, Climamio 18, Udine 16, Teramo 14, Avellino, R. Emilia 12, Livorno 6
Walter Mangano

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