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Giornale di Sicilia
martedì 6 marzo 2007 at 11:58


Il crocevia della stagione dell’Upea sarà la prossima trasferta di Livorno ma con il successo casalingo sull’ex bestia nera Teramo (ottavo al PalaFantozzi in questo torneo, ndc) i paladini hanno già in cassaforte la certezza di disputare anche il prossimo campionato di serie A. Una vittoria che porta la firma del collettivo, quasi perfetto per 35’, distratto ma non timoroso negli ultimi 5’, quando i biancorossi hanno segnato ben 21 punti, ovvero un quarto di quelli realizzati in precedenza. Ma la mano dei giocatori biancoazzurri non ha mai tremato a conferma che la squadra ha cambiato marcia ed è pronta a giocarsi fino in fondo le sue chances di play-off. La pensa così anche capitan Alvin Young, il più bravo ed il più costante della serata, con 21 punti equamente distribuiti nei quattro tempi, ovvero 5 nel primo pur avendo iniziato la serie dopo 9’, 4 nel secondo, 6 nel terzo ed altrettanti nel quarto, compreso un tiro in sospensione del + 4 ed i due liberi del trionfo. In totale 9/13 al tiro, selezionando le conclusioni e non forzando da tre (0/2), con 21 di valutazione in meno di 33’, a conferma che se centellinato il capocannoniere del torneo (20,76 punti in 35,40’ di utilizzo medio a gara) è in grado di essere ancora più decisivo di quanto è stato finora. “Abbiamo vinto una buona partita – dice Young mentre si guarda lo scout dell’incontro – senza quasi mai rischiare anche se alla fine ci siamo un po’ rilassati. Ma avevamo sempre in pugno la situazione ed ora guardiamo al futuro con convinzione cercando di conquistare i play-off. Personalmente è andata un po’ meglio di domenica scorsa perché la schiena mi ha dato meno fastidio, ma sono ancora all’80% della condizione, spero a Livorno di essere al top per dare una mano alla squadra a vincere ancora”. Insomma il solito inguaribile ottimista, un vincente per natura che sa anche essere guascone, sempre con il sorriso sulle labbra e che riesce a trascinare i compagni in ogni momento delle partite. Tempo fa si diceva che sarebbe stato già disposto a discutere con la società il rinnovo del contratto anche per la prossima stagione, nonostante tanti altri club, italiani e non (Young ha lasciato un buon ricordo sia in Francia che in Israele, ndc), gli abbiano fatto la corte. In un’Upea già virtualmente salva che, anche grazie ad Alvin, in 21 partite ha totalizzato 22 punti, due più di quelli ottenuti nell’intera scorsa stagione, uno come Young farebbe molto comodo anche per il futuro, per capacità tecniche e mentali. Chissà che a breve, se le due parti saranno veramente d’accordo, non si parli già del 2007-2008.
Claudio Argiri

 

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