ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
giovedì 8 marzo 2007 at 11:07

Archiviato di fatto il problema salvezza con largo anticipo, l’Upea si gioca domenica a Livorno una grossa fetta di possibilità di play-off, vocabolo che nessuno pronuncia apertamente ma che tutti sognano a buon diritto. Pur mancando, infatti, ancora 13 giornate al termine della regular season, la trasferta toscana rappresenta una sorta di esame di laurea per i biancoazzurri, nonché di ultima spiaggia per la squadra di casa, ultima in classifica e staccata di ben 6 lunghezze dalla terz’ultima posizione che vale la permanenza. La spietata concorrenza rappresentata da chi precede, sia pure di poco, i paladini, attualmente decimi ma a pari punti (22) con la matricola rivelazione Montegranaro che li sopravanza solo per aver vinto il confronto diretto, ed il fiato sul collo delle cinque squadre che seguono di 2 o 4 lunghezze, fanno si che ogni tappa sia fondamentale per la post season. “Non so se raggiungeremo i play-off – spiega il direttore generale Ciccio Venza – ma so per certo che vinceremo le prossime due partite. Ero sicuro di battere in casa Vidivici Bologna e Teramo, sono convinto che la squadra raddoppierà a Livorno e nuovamente in casa contro Cantù. A Scafati, poi, si vedrà”.
Nell’analisi della situazione complessiva, però, il caso Benetton Treviso potrebbe rivoluzionare l’assetto di una graduatoria proprio per questo in continua evoluzione. La logica decisione di deferire la società ed i dirigenti biancoverdi sembra il preludio ad un provvedimento nei confronti dei campioni d’Italia, speriamo tempestivo per la regolarità di un campionato di serie A già minato da questa situazione. Pur mancando regole certe per una situazione anche paradossale dove, peraltro, non sembra esserci l’intento di frodare ma solo un’incredibile serie di leggerezze, si pensa ad una penalizzazione per il glorioso club veneto, anche se le formazioni che hanno perso quando sul parquet c’era Lorbek vorrebbero i punti a tavolino. In questo contesto l’Upea sta alla finestra e pensa solo a mettere fieno in cascina provando a sfruttare fino in fondo una stagione che prometteva una stentata salvezza e che, invece, si è trasformata in una brillante cavalcata verso il mare della tranquillità, con la concreta prospettiva di approdare nell’isola felice dei play-off o, comunque, di una posizione di assoluto prestigio per una società vanto dell’intero sud Italia.
Unica piccola nota stonata l’ennesima multa, di 383 euro, comminata in seguito al match vinto su Teramo, che porta il totale stagionale a quota 5666, con una media di € 269,8 per ognuna delle 21 partite giocate finora.
Claudio Argiri

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