ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
sabato 10 marzo 2007 at 16:17

Dopo l’allenamento mattutino al PalaFantozzi ed il pranzo l’Upea, via aeroporto di Catania, volerà con destinazione Livorno dove domani, palla a due alle ore 18.15, affronterà il fanalino di coda. 16 punti di differenza in classifica dopo 21 turni (sarebbero 14 senza la penalizzazione che i toscani scontano per problemi della scorsa stagione, ndc) non sono un buon motivo per ritenere scontato il pronostico, anche se i paladini hanno sempre nettamente battuto i labronici nei tre precedenti dell’ultimo campionato e mezzo. Anzi la Snai, sia pur di poco, dà favorita la squadra di casa, all’ultima spiaggia se vuol sperare di salvarsi. L’Upea, però, viaggia nuovamente a mille, sembra aver ripreso lo smalto del girone d’andata come dimostrano le ultime due gare vinte nonostante i mille problemi di salute. “Purtroppo stavolta stanno tutti bene, speriamo di non perdere proprio per questo perché nelle difficoltà ci siamo esaltati – scherza il presidente Enzo Sindoni –. Anche Mokongo si è allenato con continuità e senza l’ausilio della maschera protettrice, quindi credo sarà a disposizione del coach. Tourè ha precauzionalmente saltato un allenamento per il mal di gola ma sprizza di salute. Insomma mi aspetto una grande Upea poiché solo giocando bene possiamo vincere a Livorno, avversario che, pur perdendo, ha dato del filo da torcere a tutti anche di recente”. Infatti, sotto la nuova gestione Sandro Dell’Agnello (che da giocatore ha sempre fatto bene contro l’Upea, ndc), i toscani sono reduci da 6 ko di fila, che diventano 8 con l’ultima parte dell’avventura in panchina di Franco Ciani. Un 2007 estremamente negativo per gli amaranto poiché la terza ed ultima vittoria casalinga (più il blitz di Montegranaro) risale al 30 dicembre scorso contro Udine, dopo quelle contro le rivali salvezza Avellino e Reggio Emilia. Ce ne sarebbe abbastanza per sottovalutare l’avversario ma i biancoazzurri (privi ancora dell’infortunato Fabi), nel ricordo delle recenti sconfitte proprio di Reggio Emilia ed in casa contro Avellino, sono iper concentrati e vedono sempre meno lontana l’ipotesi play-off. Se poi chi dovrà decidere sullo spinoso caso Benetton darà retta anche in parte alla richiesta fatta in prima istanza dalla Procura Federale di penalizzare i trevigiani di ben 18 punti, con tanto di revoca della Coppa Italia vinta (senza, però, assegnarla alla finalista Vivivici) per i presunti tesseramenti irregolari di Lorbek e Cuccarolo, allora si dovranno rifare tutti i conteggi. Ed allora sarebbe un peccato mortale non esserci a raccogliere l’eredità dei biancoverdi per la post season ed in tal senso la vittoria di Livorno è fondamentale.
Claudio Argiri

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