ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
domenica 11 marzo 2007 at 17:14

Se oggi vince a Livorno l’Upea può prendere addirittura tre piccioni con una fava sola, ovvero salvarsi con larghissimo anticipo, restare in zona play-off e fare tris di successi consecutivi, cosa mai verificatasi finora in poco più di una stagione e mezza di serie A. “Noi dobbiamo pensare soltanto a mettere questi altri due punti in classifica – afferma alla vigilia il coach Giovanni Perdichizzi – il resto sono solo dettagli buoni per le statistiche. Io non mi deprimo se perdo 3-4 incontri di fila, non mi esalto se avviene il contrario. Quello che contano sono le vittorie e noi faremo di tutto per espugnare Livorno anche se i locali si giocano forse l’ultima occasione di continuare a sperare nella salvezza. Ma noi siamo vivi, lo abbiamo confermato contro Vidivici e Teramo, vincendo due gare in condizioni di emergenza sul piano fisico. Abbiamo ben chiari quali sono i nostri obiettivi e faremo l’impossibile per centrarli. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione ed imporre la nostra personalità ai toscani”. Palla a due alle ore 18.15, arbitri Lamonica, Tullio e Ramilli, diretta in esclusiva su Radio Italia anni ’60 Capo d’Orlando. Sul parquet si annunciano duelli importanti con Leo Busca che dovrà vedersela con Rowe, folletto assente all’andata ma uomo chiave per gli equilibri tattici dei labronici, con il recuperato Ingles come valida alternativa, mentre tra i paladini si rivedrà Mike Mokongo, quasi completamente sgombro da problemi psicologici dovuti alla maschera protettiva del naso appena operato. Ma la sfida delle stelle è certamente quella tra il cecchino principe del torneo, il capitano dell’Upea Alvin Young, e l’elemento più in forma dei locali, Mc Pherson, e chi ha la meglio in questo duello ha buone possibilità di spuntarla. All’ala Daniels si potrebbe trovare di fronte Freeman, visto che Tourè ha avuto qualche noia per il mal di gola in settimana ma, comunque, è pronto per partire nuovamente in quintetto. Sotto i tabelloni sulla carta è 1-1 con Hunter che si fa preferire a Francis, mentre Wells, l’mvp dell’andata, è uno spauracchio per l’italiano Fantoni. Insomma ce n’è per tutti i gusti ma l’Upea, Snai a parte, è favorita e deve imporre la sua maggior classe.
Claudio Argiri

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