ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
sabato 17 marzo 2007 at 13:09

L’allenamento di rifinitura di stamane chiuderà la settimana tipo dell’Upea, chiamata domani ad ospitare la lanciatissima
Cantù, cinque vittorie nelle ultime sei gare giocate. Una sesta di ritorno ricca di insidie per i paladini, che domattina appronteranno il piano partita per provare a rimandare a casa battuti i lombardi. Ovviamente coach Giovanni Perdichizzi ha già ben in mente quali contromisure adottare per fermare la marcia verso i play-off di uno dei club più titolati d’Italia. Essendo entrambe appaiate a quota 22, però, anche l’Upea può accampare pretese di post season, ricordando sempre la provabilissima penalizzazione in cui incorrerà la Benetton Treviso. “Come sempre noi guardiamo partita dopo partita – spiega il tecnico del Longano – è inutile fare tabelle o pronostici, bisogna solo vincere la prossima gara. Siamo tornati in palestra con la stessa intensità di sempre anche per cancellare la prova non esaltante di Livorno. Battere Cantù vuol dire salvezza al 99% ma quando mancano dodici turni alla fine della regular season non si può dare nulla per scontato, dobbiamo soltanto lavorare e vivere alla giornata”. L’allenatore biancoazzurro sa che i suoi giocatori contro le squadre di pari livello o più attrezzate almeno in questa fase si esaltano, per cui è estremamente fiducioso sull’esito del match di domani, quasi uno spareggio per un posto al sole, soprattutto se l’Upea dovesse ribaltare il meno 11 dell’andata. Per l’occasione dopo cinque mesi l’organico sarà al completo, poiché anche Juan Manuel Fabi è atteso al rientro dopo due turni di stop per infortunio. L’italo-argentino e Stefano Rabaglietti costituiranno delle buone alternative in cabina di regia, anche in virtù delle condizioni non ancora perfette di Mike Mokongo. Il playmaker francese, infatti, ha saltato un paio di allenamenti per un problema al piede, una specie di vescica che va a fare il paio con la recente frattura al naso subita e che ne ha fatto calare di parecchio l’utilizzo ed il rendimento. Insomma toccherà ancora una volta al fido Leo Busca, fortissimamente voluto come uomo e come giocatore proprio da Perdichizzi a stagione in corso, far girare i meccanismi di squadra dell’Upea ed al tempo stesso provare a limitare gli alter ego avversari, Michael Jordan in testa. “E’ uno dei giocatori più forti del campionato guardando i numeri – spiega Busca – ma purtroppo ce ne sono altri ed anche il tecnico Sacripanti sa il fatto suo. Penso sarà un incontro difficile e, magari con l’aiuto dei nostri impagabili tifosi, ci vorrà la migliore Upea per vincere, ipotecare la salvezza e restare in corsa per i playoff”.
Claudio Argiri

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