ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
domenica 18 marzo 2007 at 11:02

Si annuncia quasi il tutto esaurito per la sfida odierna del PalaFantozzi dove l’Upea, palla a due ore 18.15, arbitri Corrias, Taurino e Sardella, ospita Cantù, uno dei club che negli anni ’70 e ’80 hanno fatto la storia del basket italiano. Un match spareggio tra le due none nella classifica di serie A, poiché solo chi vince si salva in anticipo e continua la corsa verso i play-off. Per i paladini, che sul parquet amico hanno battuto Climamio, Livorno, Biella, Napoli, Udine, Varese, Vidivici e Teramo perdendo con Scafati, Milano e Avellino, ci sarebbe anche la necessità di ribaltare il meno 11 dell’andata per prendere due piccioni con una fava. Per l’occasione coach Perdichizzi (sotto 1-3 nei confronti diretti con l’alter ego Sacripanti che h vinto 2 volte su 2 in trasferta, ndc) avrà finalmente l’imbarazzo della scelta con tutta la rosa a disposizione. L’unico in dubbio è il direttore sportivo Diego Pastori, che pensavamo impegnato a 360° per pescare eventuali rinforzi da play-off, e che, invece, ci ha risposto dal suo letto, messo ko dall’influenza. “Speriamo di esserci come sempre per dare il mio apporto al tavolo – spiega con la consueta cortesia – ma l’importante è che stiano bene i ragazzi. Per quanto riguarda il mercato siamo assolutamente fermi ma un’occhiata la diamo sempre se per caso dovessimo avere bisogno di intervenire”. Passando al match, Pastori pensa sia quanto mai incerto. “Cantù è in grande rimonta – spiega il ds – e certamente sarà difficile e complicato batterlo. A noi servono i due punti per salvarci quasi aritmeticamente e consentirci, alla vigilia di un ciclo di ferro, di divertirci senza assilli di classifica. Però i lombardi hanno parecchio giocatori bravi e sicuramente chi sta facendo un campionato ottimo, al di sopra delle aspettative, è Michael Jordan, uno dei migliori playmaker del torneo. Anche i lunghi canturini Shaw e Williams sono tosti, ma a mio avviso l’elemento più temibile è Phil Jones, ala di spessore ed elemento chiave degli ospiti”. Pane per i denti di Tourè, ma contro i brianzoli, vittoriosi in trasferta ad Avellino e Treviso e sconfitti con Vidivici, Teramo, Scafati, Montegranaro, Milano, Roma, Napoli e Udine, sarà fondamentale come sempre l’apporto di capitan Young, l’unico ex della serata anche se la sua esperienza con Cantù è durata lo spazio di un’estate a causa di un infortunio. Dopo 22 giornate questi i numeri da "star" del leader dello spogliatoio biancazzurro: 464 punti (media 21,1), 52,2% da due, 38% dall'arco, 74% dalla lunetta, 4,9 rimbalzi, 3,0 palle perse e 2,0 recuperate, 2,7 assist, 462 (21 di media) di valutazione.
Claudio Argiri

Prima pagina - Stampa