ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
domenica 25 marzo 2007 at 16:44

Scafati-Upea è uno dei pochi derby del Sud rimasti in un campionato di serie A che deve proprio ai paladini la sua caratteristica di torneo dello stivale, visto che dalla Campania in giù c’è il vuoto. Già con largo anticipo di fatto i biancoazzurri, come i gialloneri, si sono garantiti anche la terza avventura nella massima serie ed oggi, pur con Mokongo febbricitante, proveranno a tornare alla vittoria esterna dopo tre mesi. Palla a due ore 18.15, con diretta su Radio Italia anni ’60 anche via streaming con la voce di un pioniere della pallacanestro orlandina, Antonio Adamo. Arbitreranno Facchini (Scafati vittoriosa con Avellino e a Livorno, Upea ko a Cantù e vincente con Teramo e Biella), Borroni (tracollo a Siena per i locali, paladini battuti a Roma e con Avellino), e Quacci (successi di Livorno e con Biella per i campani, nessun precedente per i biancoazzurri). A proposito di passato quello recente è relativo al blitx scafatese al PalaFantozzi per 78-77 con lo scatenato Rick Apodaca e Joel Salvi uomini chiave del quintetto allora allenato da Aza Petrovic, rimpiazzato poi da Teo Alibegovic. Ci sono un paio di confronti nel passato con l’unica vittoria esterna orlandina datata quasi 25 anni in serie C con Maurizio Cucinotta alla guida e l’attuale dirigente Mimmo Di Tella in campo. Si passa poi alla Coppa Italia di serie B del 2000 dove l’Upea guidata da Trullo fu sconfitta a Scafati di misura ed eliminò uno Scafati che giocava in B1 con un match di ritorno travolgente al PalaValenti. Poi i confronti di Legadue con l’Upea travolta a Scafati l’11 novembre 2001 per 97-70 e travolgente nel retour match per 115-95 con un parziale nel secondo tempo di 65-35 anche grazie ai 6 punti dell’attuale direttore sportivo Diego Pastori (nella foto Argiri). L’anno seguente fattore campo sfruttato da Scafati (70-66) e dall’Upea (93-84), infine, nell’irripetibile stagione 2004-2005 furono proprio i campani ad infliggere, per 85-82, l’ultima delle 3 sole sconfitte alla corazzata paladina, vendicatasi con gli interessi nella finale di Coppa Italia a Bologna (94-83) ed al ritorno per 85-77. Ma visto che Scafati ha infranto il tabù esterno non si vede perché non lo possa fare oggi l’Upea, anche se i locali sul parquet amico hanno battuto Reggio Emilia, Cantù, Avellino, Varese, Udine, Biella, Milano e Montegranaro, cedendo solo a Treviso, Roma e Vidivici Bologna. “E’ una gara importante per entrambe – spiega coach Perdichizzi – mi auguro che la mia squadra si scuota ed abbia lo spirito necessario per riprendersi i punti dell’andata e quelli persi domenica con Cantù”.
Claudio Argiri

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