ORLANDINA Basket

Corriere dello Sport
giovedì 29 marzo 2007 at 09:10

Altro che abito scuro, cravatta e scarpe lucidate. Lo sposo sarà in canottiera bianca con bordi azzurri, pantaloncini con tanto di sponsor e persino scarpe da ginnastica ai piedi.
Per il suo matrimonio, infatti, Jason Wells, ala statunitense dell’Upea Orlandina Basket ha deciso di pronunciare il fatidico sì unendo le due passioni della sua vita: Angel Salako (anche lei statunitense ma dalle lontani origini italiane) e la pallacanestro.
Il matrimonio si celebrerà questa sera, al termine della partita di basket tra la sua squadra e la Lottomatica Roma, in programma alle 20,30 al PalaFantozzi. Giusto il tempo di stringere la mano agli avversari, sistemare un banchetto al centro del parquet e la cerimonia potrà avere inizio davanti al sindaco della città, Enzo Sindoni che, a sua volta, smetterà i panni di presidente-tifoso dell’Upea per indossare la fascia tricolore e ricordare gli articoli di legge che regolano le unioni.
Poi, forse, dagli altoparlanti dell’impianto sportivo cesserà la musica che accompagna gli intervalli della partita per dare spazio alla “marcia nuziale”. Neanche il tempo di fare la doccia e sistemare l’acconciatura, la sposa sarà pronta ad attenderlo in campo. Nessun invito particolare per parenti amici, basteranno i tifosi che giungeranno per seguire la gara di campionato.
Testimone della sposa sarà la madre di Wells, giunta in Italia da qualche giorno per presenziare all’evento, mentre lo sposo avrà al suo fianco (come sul campo di gioco) il capitano Alvin Young.
Che Wells, atleta giramondo quest’anno alla prima avventura sportiva in Italia, lavorasse da tempo ad un simile matrimonio era cosa nota tra gli sportivi. Nei mesi scorsi, quando la sua squadra affrontò Milano, l’atleta aveva anticipato agli amici di voler chiedere la mano di Angel pubblicamente, al termine della gara dai microfoni dell’impianto acustico del palazzetto. Quella volta, però, la sconfitta rimediata dall’Upea convinse il giocatore a soprassedere.
Stasera, invece, il risultato non influirà sulla scelta del grande passo anche se una vittoria sulla Lottomatica, dopo le tre consecutive rimediate dall’Upea negli ultimi turni di campionato, potrebbe mettere di buon umore sia la coppia quanto i 3000 che assieperanno le tribune dell’impianto orlandino.
Sergio Granata

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