ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
lunedì 9 aprile 2007 at 11:01

Arriva ad un passo dal suo sogno corsaro l' Orlandina, che a Napoli ha mostrato di aver ritrovato grinta e coraggio sfiorando la vittoria che avrebbe potuto riaprire le porte dei playoff. Segnali incoraggianti che lasciano sperare in un finale di campionato in ripresa e lontano dagli affanni di quest'ultimo, concitato periodo.
È Danilo Fevola, ex di turno, a sostituire Freeman nel quintetto dell'Orlandina, mentre per il reintegrato Tourè c'è solo posto in panchina. Ci pensa però l'altro francese Mokongo a tener testa alla Eldo in avvio di gara: è lui a firmare tutti i punti siciliani nell'8-6 del 4'. Quando però la difesa partenopea gli prende le misure l'Orlandina perde quota, finendo prima a -8 (22-14) e poi chiudendo il primo quarto in ritardo di 6 lunghezze.
Sembra già finita, ma Alvin Young non ci sta e sono i suoi canestri a riportare a galla la formazione di Perdichizzi, che si rifà sotto al 14' e poi passa grazie ad una tripla di Tourè che vale il 29-30. Napoli reagisce da grande squadra, trascinata da uno splendido O'Bannon, ma Capo d'Orlando ci crede, bracca ogni tentativo di fuga napoletano e arriva all'intervallo lungo con appena 3 punti da recuperare (45-42), grazie ad una provvidenziale tripla di Danilo Fevola sull'ultimo attacco.
Ma alla ripresa del gioco la Eldo scappa, Sesay e Morandais completano un 8-0 in 4' e l'Orlandina si ritrova a -11 e, dato ancora più allarmante, all'asciutto dopo quasi metà del parziale. Scocca così l'ora di Leonardo Busca e con lui in campo i siciliani ritrovano subito la via del canestro, rientrando fino al -7 (56-49 al 27') con un ottimo Jayson Wells. Ma Napoli è lanciata e, soprattutto, può contare sulle magie della premiata ditta Sesay&Morandais, che con i loro canestri riportano i locali a +11 (62-51).
Quando si riprende, la ferita si fa anche più profonda con un canestro di Ellis che vale il massimo vantaggio partenopeo (+13). Ma i paladini non hanno nessuna intenzione di arrendersi, Young torna a segnare dopo un lungo silenzio e la rimonta arriva fino al -7 (68-61) del 35' che costringe Bucchi al time-out. Una sospensione che però non arresta il grande ritorno dei siciliani, che con un Busca scatenato tornano fino a -1 (71-70) e riaprono completamente la contesa. Il finale è palpitante, a 50" dalla conclusione Young centra la bomba del 75-77 che gela il "PalaBarbuto" ma Ellis risponde sempre dall'arco e ristabilisce le distanze. Young, sempre lui, sbaglia l'ennesima risposta, Sesay intermezza con il libero del 79-77 e poi è ancora il capitano a sbagliare l'ultimo tiro con un tap-in di Tourè.
Il risultato, però, non cambia più e per Capo d'Orlando il ritorno a casa coincide con un'altra sconfitta che denota il periodo anche sfortunato dei messinesi.
LE PAGELLE Perdichizzi 6.5, Busca 7.5, Tourè 6.5, Wells 6, Mokongo 6, Francis 5, Fevola 6, Young 6.5, Rush 6.5.
Leo Balletta

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